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Ora, occhio alle spalle. Dopo aver sperato per ventitré giornate di poter fare il miracolo e di potersi quantomeno riavvicinare alla zona playoff, per il Bra, impegnato domenica contro il Chieri, è arrivato il momento di porgere lo sguardo a chi sta dietro e sta provando in ogni modo a portarsi in acque tranquille di classifica.
I sette punti che separano i giallorossi dal Ligorna, sestultimo a quota 24, non sono sufficienti per dormire sonni tranquilli. Meglio stare allerta e provare a ritrovare stimoli per un pronto riscatto anche in classifica, appunto.
L’occasione per rifarsi è, però, molto complicata. Al “Bravi”, infatti, nella seconda gara consecutiva casalinga per Chiazzolino e compagni, arriverà il Chieri, quarta forza del campionato a quota 44 e reduce dallo strabiliante 4-2 con cui ha liquidato la Lavagnese in casa (tripletta di Di Renzo e rete di D’Antoni), portandosi a -3 dai bianconeri liguri. Una squadra in grande forma, quindi, con una coppia-gol (Di Renzo-D’Antoni) che ha confezionato 29 gol, stesso bottino dell’altro miglior tandem del girone, quello della Caronnese, composto da Corno e Mair. L’ennesima riprova di come al Bra sia mancata soprattutto una “spalla” che potesse far rendere a dovere le 18 reti realizzate da Ferrario, il quale, oltretutto, dopo un ottimo girone d’andata, sta evidenziando un fisiologico calo di prestazioni e di rendimento, condizionato anche dalle non buone prove della squadra tutta.
Una compagine in gran forma, quindi, contro i giallorossi, che non vincono dal 20 dicembre scorso e che negli ultimi quattro incontri hanno collezionato solo due punti, per di più contro Rapallo Bogliasco e Fezzanese. Partita dall’esito scontato, quindi? No. Il Bra può e deve puntare sulla voglia di regalare al proprio pubblico, sempre presente, un risultato positivo (anche pareggio) che darebbe una buona dose di morale contro un top club e sui difetti dello stesso Chieri. Quali? Sicuramente il fattore campo. Semioli e compagni viaggiano a ritmo spedito e con 46 reti sono il secondo miglior attacco del campionato. Questa macchina da reti e da spettacolo sembra però incepparsi con maggiore facilità in trasferta, dove i chieresi hanno ottenuto gli stessi punti del Bra (15, contro i 29 al “De Paoli”), mostrando anche alcune lacune difensive, come dimostrato dai 17 centri al passivo in appena 12 incontri (a dispetto dei 15 realizzati).
Nulla è impossibile, quindi, per un Bra che proverà soprattutto a ritrovare un pizzico di sorriso. Gardano scioglierà all’ultimo il dubbio relativo alla formazione, oscillante tra un 4-3-3 o un modulo che permetta di rafforzare il centrocampo con l’attacco a due sole punte. Questo il probabile undici: Diouf; Di Savino, Piscopo, Prizio, Spera; Chiazzolino, Mazzafera, Amato; Erbini, Ferrario e Dimasi, con De Peralta che scalpita in panchina.
RICORDIAMO CHE IDEAWEBTV.IT SEGUIRA’ BRA-CHIERI IN PROGRAMMA DOMENICA 31 GENNAIO ALLE 14.30 CON LA CONSUETA DIRETTA TESTUALE A PARTIRE DALLE 14.15. STAY TUNED!
Serie D girone A – il programma della ventiquattresima giornata (domenica 31/1, ore 14.30)
Argentina Arma-Gozzano
Borgosesia-Oltrepovoghera
Bra-Chieri
Caronnese-Castellazzo Bormida
Derthona-Sestri Levante
Fezanese-Sporting Bellinzago
Lavagnese-Pro Settimo & Eureka
Ligorna-Pinerolo
Novese-Vado
Rapallo Bogliasco-Acqui
Classifica
Caronnese 53, Sporting Bellinzago 48, Lavagnese 47, Chieri 44, Pinerolo 43, Gozzano 41, Sestri Levante 40, Oltrepovoghera 39, Argentina Arma 38, Derthona 34, Bra 31, Pro Settimo & Eureka 27, Borgosesia 27, Rapallo Bogliasco 26, Ligorna 24, Vado 20, Acqui 18, Fezzanese 17, Novese 17, Castellazzo Bormida 11.
Carlo Cerutti
