Nel pomeriggio del 18 dicembre 2015, all’interno de S.E.R.T. dell’A.S.L. CN1 di Mondovì, veniva perpetrata una rapina in danno di un’operaia 40enne italiana alla quale, dopo averla minacciata e malmenata, due soggetti – descritti come un uomo ed una donna italiani – trafugavano la propria borsa contenente circa quattrocento euro in contanti, il suo stipendio.
Fortunatamente la vittima riportava in seguito all’occorso solo alcune ecchimosi.
Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mondovì dava inizio, sotto la direzione del Dott.ssa Marinella PITTALUGA ed il coordinamento della Dott.ssa Francesca NANNI, Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Cuneo, ad un’attività investigativa che ha portato all’operazione conclusasi nel pomeriggio di ieri.
Le indagini condotte consentivano di acquisire consistenti elementi probatori in ordine alla responsabilità dell’accaduto su due coniugi italiani, da tempo gravitanti su Mondovì, sul conto dei quali i successivi approfondimenti investigativi rendevano inequivocabile la loro responsabilità nella rapina.
Il blitz scattava nel primo pomeriggio di ieri quando i due venivano rintracciati in Villanova Mondovì e venivano tratti in arresto.
Marito e moglie, rispettivamente un 49enne ed una 47enne, italiani ed entrambi gravati da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, residenti in Villanova Mondovì, si trovano ora agli arresti domiciliari presso la loro abitazione.
Sono in corso ulteriori approfondimenti da parte dei carabinieri per valutare l’eventuale responsabilità dei due in relazioni a fatti similari occorsi nell’ultimo periodo nel monregalese.