Sono state due notti di serrati controlli quelle appena trascorse per i carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo, in collaborazione con i colleghi del NAS di Alessandria e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cuneo.
L’attenzione dei militari dell’Arma si è concentrata su night club e locali notturni a CUNEO, CENTALLO e BEINETTE. A Cuneo i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, diretti dal Maresciallo Dario Scarcia, hanno eseguito verifiche in un bar del luogo aperto sino a tarda ora. All’interno del locale è stata rilevata la presenza di 3 lavoratori in nero su un totale di 6 dipendenti. A carico del titolare è scattata la maxi-sanzione e la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale essendovi una percentuale di lavoratori in nero superiore al 20% del totale, di conseguenza il locale resterà chiuso e potrà riaprire solo dopo il pagamento della multa e la regolarizzazione dei dipendenti.
A Centallo i carabinieri della locale Stazione, al comando del Maresciallo Stefano Imperatori, insieme ai colleghi di NAS e NIL, hanno rilevato la presenza un night club di un impianto di videosorveglianza non a norma e per questo il titolare è stato deferito alla Procura della Repubblica di Cuneo. Inoltre all’ingresso del night club vi era un operatore (buttafuori) che risultava lavorare in nero per conto di un agenzia di Cuneo. Sempre nel night i carabinieri hanno rilevato la mancata esposizione di alcune tabelle obbligatorie elevando altre sanzioni.
A Beinette i carabinieri hanno rilevato la presenza di 3 lavoratori in nero su un totale di 9 ed è stato adottato immediatamente il provvedimento di sospensione e conseguente chiusura sino al pagamento della maxi-sanzione e regolarizzazione dei dipendenti trovati a lavorare in nero. Il NAS nello stesso locale ha contestato violazioni in materia igienico-sanitaria ed infine altre 3 violazioni amministrative sono state contestate al titolare per mancanza di ulteriore documentazione.
Complessivamente, a seguito dei controlli nei tre locali, i carabinieri hanno elevato sanzioni pecuniarie per un totale di 30mila euro circa, denunciato un esercente per aver installato un impianto di videosorveglianza illegalmente nel suo locale notturno e sono stati chiusi un bar ed un night club perché vi era lavoratori in nero nella misura superiore al 20%.