Il PD della Granda scalda i motori in vista del Referendum costituzionale del prossimo autunno. Lo fa dando il via ad un tour di iniziative che, nei prossimi mesi, toccherà tutte le principali città della provincia. Obiettivo: approfondire il merito con i cittadini, (ai quali per volontà del PD spetterà l’ultima parola) per promuovere il “Sì” convinto ad una riforma attesa da decenni.
Una responsabilità costituente, questa, che il Partito Democratico ha solennemente assunto fin dall’inizio della legislatura, promuovendo con tutte le forze politiche un’azione dentro e fuori le aule parlamentari.
Ora, grazie soprattutto a questo impulso e al lungo lavoro di confronto che ne è nato, la nuova Costituzione sta per vedere la luce. Anche per questo, il PD intende essere il centro propulsore della campagna referendaria sul territorio, insieme a tutti coloro che vorranno condividerne le ragioni.
Più semplicità, più rapidità del processo legislativo, più responsabilità ed efficacia nelle decisioni, più autorevolezza del Parlamento, più garanzie costituzionali, più equilibrio di genere, minori costi e meno sovrapposizioni di competenze tra Stato e regioni: sono queste solo alcune delle innovazioni principali.
Si inizia da Alba, con una serata organizzata dal circolo PD cittadino e dalla Federazione provinciale. Saranno presenti i tre parlamentari cuneesi Chiara Gribaudo, Mino Taricco e Patrizia Manassero, il Segretario Regionale Davide Gariglio e quello provinciale Momo Di Caro. Gradito ospite, il costituzionalista ed onorevole PD Andrea Giorgis. Appuntamento quindi venerdì 18 marzo alle ore 21 presso la sala “ex-Beppe Fenoglio” in via Vittorio Emanuele, 21 (Cortile della Maddalena).