Nuova maratona al tie-break e sconfitta un po’ rocambolesca per il Mc Donald’s Crf Fossano che sabato sera è stato battuto in trasferta a Novi Ligure dal Mangini per 3 set a 2, dopo oltre 2 ore e mezza di gioco.
Ormai i fossanesi sembrano abbonati al 5° set, tant’è che su 15 incontri i bianconeri ci sono andati ben 7 volte e sono la squadra, in tutti i 3 gironi di Serie B1, che finora ha disputato più tie-break, 3 vinti e 4 persi.
Ma, mai come sabato il successo è sfuggito ai fossanesi proprio di un soffio e per colpa anche della cattiva sorte, oltre che dei propri errori.
Il match si presentava molto equilibrato e così è stato, anche se la gara ha avuto 2 volti abbastanza distinti ed padroni di casa sono stati bravi a cambiare l’inerzia del match una volta andati sotto per 0 set a 2, mentre gli ospiti hanno peccato un po’ di inesperienza nel momenti decisivi, ma sono stati anche colpiti dalla cattiva sorte nella volatona finale.
Nel 1° parziale il Mc Donald’s Crf inizia con un buon gioco ed i locali faticano. Coach Petrelli schierava titolare Vittone per Risso reduce dall’infortunio, mentre deve ancora fare a meno di Gunetto.
Gli ospiti vanno subito avanti 4-8 al 1° time-out tecnico e poi ampliano il vantaggio sul 10-16 del 2° time-out. Il Mangini Novi non riusciva a reagire ed i bianconeri aumentano il loro gap sino a +7 punti sul 14-21 e chiudono in scioltezza per 18-25.
Analogo l’andamento del 2° parziale: Mattera e compagni, sulle ali dell’entusiasmo, macinano gioco e punti ed vanno subito avanti di 3/4 punti sul 5-8 per scavare poi un <fossato> di 6 punti sul 10-16. Questa volta il Novi riesce a reagire, tornando sotto sino al 18-21, ma i bianconeri non si fanno sorprendere e chiudono con merito sul 20-25.
I ragazzi di Petrelli offrono un gioco molto lucido, riuscendo ad essere superiori ai rivali in tutti i fondamentali, senza sbavature.
A questo punto i novesi erano bravi a far girare l’inerzia del match, grazie soprattutto al loro leader Stefano Moro che si carica letteralmente la squadra sulle spalle.
Moro (atleta con anni di esperienza in A1 e A2) diventa straripante in attacco e alla fine realizzerà ben 42 punti di cui 37 in attacco!
Il Mc Donald’s Crf subisce la pressione del Mangini e cala di tono, mentre il Novi cresce sempre di più. Inoltre, i bianconeri diventano troppo fallosi, commettendo troppi errori e così rimettono in gioco gli avversari.
Mangini subito avanti sull’4-8 e tiene 4/5 punti di margine sino al 12-16. Il Got Talent riesce a farsi sotto sino al 18-21, ma Moro è implacabile in attacco e il Novi accorcia le distanze vincendo il set per 22-25, complici anche troppi errori dei bianconeri.
Nel 4° parziale i fossanesi tornano ad offrire un buon gioco ed il match diviene più equilibrato e giocato punto a punto: 7-8 per Novi al 1° time-out e poi 16-14 al 2°. Per il Mangini Moro è sempre più mattatore: così i locali allungano con un break decisivo di 5 punti a 2 e si portano sul 21-16, contenendo poi il ritorno bianconero sul 25-21.
Ancora una volta per il Mc Donald’s Crf tutto si decide in un tie-break davvero infinito, che durerà ben 32 minuti!
Inizio molto equilibrato con Fossano spesso avanti, prima 5-4 e poi 10-9. Gara nervosa e lottata punto a punto, i fossanesi hanno anche un match-point e poi un altro, ma non riescono a chiudere. Si va ai vantaggi sino al 20 pari: qui la sfortuna si abbatte improvvisa sul Mc Donald’s Crf sotto forma dell’infortunio al polpaccio di capitan Giordano Mattera.
L’alzatore deve lasciare il campo, ma non può essere sostituito dall’altro palleggiatore Gallivanoni, già entrato al servizio durante il set e poi tornato in panchina. Così negli ultimi 2 punti Fossano fatica a costruire gioco e sbaglia: Novi ne approfitta e chiude sul 22-20 una gara che sembrava non voler finire mai.
Rammarico nei commenti dei fossanesi, ma la preoccupazione maggiore è per l’infortunio a Mattera, che appare serio e la cui entità sarà verificata nei prossimi giorni. Difficile comunque la sua presenza nella prossima partita.
“Abbiamo giocato bene i primi 2 set con un’ottima prestazione corale – sottolinea Liano Petrelli – e poi abbiamo fatto abbastanza bene nel 4° set, mentre nel 3° abbiamo commesso troppi errori e siamo stati un po’ ingenui a farli tornare in partita. Bravi loro a crederci e a non mollare. Nel tie-break ce la siamo giocata sino in fondo. Peccato non aver chiuso i match-point che abbiamo avuto, ma la preoccupazione più grande è per l’infortunio a Mattera, il nostro giocatore di maggior esperienza, che rischia di star fuori per qualche gara“.
A fare la differenza in negativo per il Mc Donald’s Crf, nei momenti difficili e combattuti del finale del 3° set e soprattutto del tie-break, è stato il fatto che la squadra non ha trovato un leader in campo, come, invece, è stato Moro per il Novi. A ciò si aggiunge poi l’infortunio allo sfortunato Mattera.
Tra i bianconeri hanno fatto molto bene Vittone (18 punti) e l’opposto Signorelli (28 punti), e per i primi 2 set tutti hanno giocato con il piglio giusto.
Questa sconfitta non cambia per il Mc Donald’s Crf le posizioni in classifica in cui i bianconeri guadagnano 1 punto sull’inseguitrice Alba e sul S. Anna S. Mauro che li precede in graduatoria e che sabato 20 febbraio, sarà ospite al Palasport di Fossano nella III giornata di ritorno. La gara è in programma alle ore 17.30 con ingresso libero.
Mangini Novi-Mc Donald’s Crf Volley Got Talent Fossano 3-2
(18-25 / 20-25 / 25-22 / 25-21 /22-20 )