Riprendono gli incontri sul territorio per proseguire il lavoro intrapreso lo scorso anno, culminato a dicembre 2015 con la presentazione del dossier di candidatura per la Carta Europea del Turismo Sostenibile.
Oltre 80 i soggetti coinvolti, con circa 70 azioni di sviluppo sostenibile, di cui molte già messe in atto, su un’area che coinvolge 57 degli 88 comuni italiani che fanno parte della Riserva della Biosfera Transfrontaliera del Monviso: numeri che dimostrano l’interesse del territorio per un tema, il turismo sostenibile, che, come emerso anche nell’edizione 2016 della BIT di Milano, diventa sempre più appetibile per i viaggiatori.
L’appuntamento di febbraio sarà l’occasione per fare il punto sulle azioni presentate dagli attori, un momento di confronto per far emergere le eventuali criticità, ma soprattutto per tessere nuove relazioni, creare alleanze sul territorio dell’area Monviso Unesco su progetti concreti guidati dal basso, testare nuovi strumenti per coniugare lo sviluppo turistico con la conservazione e la tutela dell’ambiente; per il Parco del Monviso, un momento di ascolto per valutare le necessità degli aderenti alla Cets e proseguire nel ruolo di promotore di positive sinergie e catalizzatore delle proposte nate dagli attori locali. Il lavoro del 2016 sarà orientato soprattutto alla messa in pratica delle azioni proposte,anche in vista della verifica dei tecnici di Europarc, che nei prossimi mesi visiteranno il
territorio per valutare se sia meritevole di entrare a far parte della famiglia sempre più ampia della Cets. Con la consapevolezza, però, che il lavoro fatto, indipendentemente dall’ottenimento della certificazione, è un prezioso punto di partenza per mettere in atto strategie concrete per lo sviluppo del turismo sostenibile, un capitale che non deve essere disperso ma valorizzato e fatto crescere.
Come consuetudine saranno tre le sedi dei tavoli territoriali: martedì 23 febbraio alle 15 a Dronero, presso l’Espaci Occitan, mercoledì 24 alle 15 a Brossasco, presso Segnavia – Porta di Valle, giovedì 25 alle 15 a Revello, presso il Museo del Po (Piazza Denina).