Si è parlato parecchio di cimitero nell’ultima seduta consigliare del comune di Rifreddo. Infatti, i consiglieri hanno fatto una panoramica sulla situazione dello stesso e sono poi intervenuti su più di un aspetto della regolamentazione che riguarda la fruizione delle aree funerarie.
Il primo grande capitolo della discussione è quello legato agli investimenti. Gli amministratori hanno, infatti, previsto l’intera rivisitazione dell’area di ingresso e della prima parte del cimitero stesso. Più in dettaglio si procederà alla sostituzione di tutti i cordoli dell’area dedicata alle tombe interrate, alla realizzazione di nuovi camminamenti ma anche alla sistemazione delle pietre e della canalina situate all’ingresso. In ultimo verrà realizzato un piccolo vialetto per l’accesso pedonale dalla provinciale al parcheggio antistante l’area cimiteriale.
“ Si tratta – ha spiegato il primo cittadino Cesare Cavallo – di un investimento importante quantificabile in linea di massima tra i 6 e gli ottomila euro che sicuramente migliorerà ulteriormente il nostro cimitero. Molto importanti sono però anche le operazioni di razionalizzazione sull’utilizzo delle varie aree ed il progetto sulle esumazioni perché consentiranno uno sviluppo armonico all’interno dell’area”.
E proprio a questi due aspetti è stata dedicata la seconda parte della discussione consigliare. Dal punto di vista delle regole gli Amministratori hanno deciso di delimitare i vari campi per la sepoltura nella terra separando così le salme destinate a rimanere interrate da quelle che effettuano solo il passaggio quinquennale previsto per legge. Più in dettaglio le nuove regole prevedono tre campi all’ingresso del cimitero per l’interramento 50ennale mentre ai passaggi nella terra dopo le esumazioni verranno dedicati due campi nella parte nuova del cimitero. Da ultimo va segnalato il capitolo esumazioni dei resti interrati dopo la loro esumazione dalle tombe e dei loculi.
“Nel nostro cimitero – ha spiegato il sindaco – sono presenti circa 35 resti di questa tipologia. Resti che la legge impone decorsi cinque anni dal loro interramento vengono spostati in ossari privati o nella fossa comune. Un operazione che faremo a fine febbraio e su cui lavoriamo da tempo”. Infatti i tecnici del comune già da alcuni mesi hanno inviato comunicazioni ai famigliari dei defunti in modo che potessero recarsi presso l’ente e decidere sulla sistemazione dei resti dei loro cari. Procedura che ha portato alla sistemazione di molti dei defunti interessati ma non di tutti.
“Purtroppo – ci spiegano dal Comune – rimangono alcune situazioni dove nessuno è venuto a dirci come procedere. E se ciò non avverrà, come prevede la norma, non ci rimarrà che spostare i resti nella fossa comune. Approfittiamo comunque dello spazio da voi offertoci per lanciare un appello ulteriore a chi per svariati motivi non avesse avuto conoscenza delle operazioni di esumazione previste a Rifreddo invitandoli eventualmente a contattare il numero telefonico 0175.260022 dove potranno avere tutte le informazioni del caso”.