Nei giorni scorsi, al termine di una fase di accertamenti esperiti da parte della Polizia Stradale, è stato bloccato un trasporto abusivo finalizzato alla distribuzione di medicinali presso le farmacie della Provincia di Cuneo.
I fatti risalgono alla settimana scorsa quando una pattuglia della Polizia Stradale, nel corso della normale attività di vigilanza stradale e controllo del territorio, ha notato per due giorni di seguito e sempre alla stessa ora ferme a bordo strada nel territorio del Comune di Bernezzo due autovetture con i portelloni posteriori alzati. Tale anomalia ha portato alla predisposizione di un servizio di osservazione, a seguito del quale è stato possibile documentare che i veicoli segnalati (due autovetture per trasporto di persone ad uso proprio) tutti i giorni, alla stessa ora, prelevavano da un furgone numerosi medicinali destinati alle varie farmacie.
L’operazione ha permesso di sequestrare un ingente quantitativo di medicinali trasportati in modo abusivo da persone prive di licenza e con veicoli non idonei a tale trasporto, che pertanto ne avrebbero potuto compromettere le caratteristiche di conservazione a scapito della salute dei cittadini. Infatti, il trasporto di medicinali è disciplinato da precise linee guida dettate dal Ministero della Sanità con Decreto 6 luglio 1999, le quali prescrivono la modalità dei trasporti in regime di temperature controllate, al fine di preservarne l’integrità: per tale motivo questi trasporti possono essere svolti solo da personale qualificato con mezzi idonei e, in caso di violazione delle prescrizioni, sono previste gravi sanzioni proprio in ragione della delicatezza dei beni trasportati.
Per le violazioni specifiche riscontrate, sono state accertate e contestate ai tre soggetti responsabili della filiera di trasporto sanzioni amministrative per un totale di 84.000,00 euro; inoltre sono state contestate anche le sanzioni previste per la violazione della normativa sul trasporto di merci in conto terzi, essendo l’attività in argomento svolta dai proprietari delle autovetture in forma continuativa ed imprenditoriale, ma senza i requisiti richiesti dalla Legge 298/74 e dal D.L.vo 286/2005.
I veicoli utilizzati sono stati sottoposti a fermo amministrativo per tre mesi.