Un innovativo intervento di timpanoplastica bilaterale è stato eseguito nei giorni scorsi presso l’ospedale di Savigliano dal dr. Marco Castelli, otorinolaringoiatra nel reparto diretto dal dr. Pazzaia.
Spiega lo specialista: “Finora la maggior parte degli interventi di otochirurgia venivano programmati separatamente, in caso di otite cronica che interessasse entrambe le orecchie. In alcuni centri all’avanguardia da qualche anno sono stati eseguiti interventi di timpanoplastica bilaterale simultanea con risultati promettenti. Questo ha permesso di ottimizzare le risorse, sottoponendo i pazienti a un solo stress operatorio per ottenere i medesimi risultati in entrambe le orecchie e in minor tempo”.
L’intervento è stato eseguito su un paziente di 21 anni ed è durato 5 ore. Il caso consisteva di un difetto congenito al quale si era aggiunto un quadro di otite purulenta cronica con dolori auricolari e sordità in entrambe le orecchie; vi erano inoltre particolari problematiche relative anche al malfunzionamento della tuba di Eustachio su entrambi gli orecchi.
Nell’intervento eseguito a Savigliano sono state utilizzate le più moderne tecniche di otochirurgia, avvalendosi anche di strumentazione all’avanguardia come il laser ad anidride carbonica e la video endoscopia con le ottiche rigide angolate, che permettono la visione di aree dell’orecchio altrimenti non accessibili con le metodiche tradizionali. La degenza è stata ottimizzata e il paziente è stato dimesso dopo solo 3 giorni di ricovero.
Il caso umano di questo giovane paziente è particolare, in quanto si tratta di un migrante che con i ben noti mezzi di fortuna è riuscito a sfuggire alla drammatica situazione del suo paese africano (Costa d’Avorio), cercando accoglienza in Italia. Ancora non sappiamo per quanto tempo sarà autorizzato a rimanere nel nostro Paese.