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Una vitale boccata d’ossigeno. Il Cuneo soffre e batte un’ostica Pro Patria, mai doma nonostante l’ultimo netto posto in classifica e torna alla vittoria dopo quasi tre mesi di astinenza: un successo chiave per la corsa salvezza e griffato senza se e senza ma da Matteo Chinellato.
E’ lui “l’uomo delle nevi” in questo sabato pomeriggio di pieno inverno in Granda: con l’ennesima doppietta e salendo a quota 9 in classifica marcatori, il centravanti biancorosso ridà il sorriso a mister Iacolino ed un po’ di serenità all’ambiente, anche se il cammino è ancora lunghissimo e ricco di insidie.
Diverse le novità in casa piemontese, a livello di formazione: 4-3-1-2 con Corradi alle spalle del tandem formato dallo stesso Chinellato e da Scapinello, preferito a Ruggiero e Cristofoli. In mediana trio Gatto-Cavalli-D’Iglio, difesa orfana di Rinaldi e, ancora, Gorzegno, con Franchino, Quitadamo, Conrotto e Bonomo a protezione di Tunno.
Dall’altra parte Alessio Pala si affida al 3-5-2: spicca in attacco la presenza dell’ex Fiorentina e Genoa Mario Santana, arrivato da poco più di un mese a Busto Arsizio, a fianco di Ravasi. A centrocampo Petdji Tsila, Coppola, Possenti, D’Alessandro e Taino, retroguardia con Zaro, Sampietro e Pisani.
Gara condizionata dalla neve incessante sul “Paschiero” e poche occasioni nella prima fase: l’unica potenziale per Chinellato che, servito bene in verticale da Scapinello al 3′, si allunga troppo la sfera permettendo a La Gorga di uscire e salvare. La Pro Patria è ben messa in campo e ci vuole un episodio per rompere l’equilibrio: al 23′, corner da sinistra e mano, in caduta, dell’ex D’Alessandro, che induce l’arbitro Paterna ad assegnare il penalty. Dal dischetto Chinellato che, pur non calciando benissimo, riesce ad infilare La Gorga. Il primo tempo è di fatto tutto qui: per i bustocchi da segnalare solo un tentativo di Santana da fuori, con palla alta.
Nella ripresa le squadre si allungano, sotto una neve sempre più incessante e le emozioni non mancano. Il Cuneo esce malissimo dagli spogliatoi, con gli ospiti che creano tre nitide palle gol in apertura: al 48′ Santana scodella da destra, il neoentrato Marra allunga la traiettoria di testa, Tunno vola e devia; sull’angolo successivo Pisani svetta mandando fuori di poco. Al 55′ i biancorossi si salvano in extremis, quando Taino colpisce dai sedici metri, raccogliendo una corta respinta su azione di corner: Zaro devia in mischia, Bonomo respinge sulla linea.
Il Cuneo soffre ma, nel momento decisivo, trova ancora un Chinellato sempre uomo-doppietta al “Paschiero”: le prove del 2-0 arrivano al 62′ quando, sul traversone di Bonomo, l’attaccante controlla e batte in rasoterra, incrociando troppo. Passano 3′ ed un campanile senza troppe pretese si trasforma in assist per Chinellato che controlla in area, difende bene la sfera, si gira e tira, non lasciando scampo a La Gorga, 2-0.
La gara sembra in discesa, ma è così solo per poco: al 73′ Montini finalizza un’azione insistita trovando il rasoterra vincente dal limite dell’area sul quale Tunno non può arrivare. Il finale è sofferenza pura, ma la Pro non va oltre ad un colpo di testa terminato a lato di Zaro in proiezione offensiva. Il Cuneo difende con i denti tre punti fondamentali per tornare al di sopra della zona playout.
CUNEO-PRO PATRIA 2-1
RETI: 24′ e 65′ Chinellato (C), 73′ Montini (P).
CUNEO (4-3-1-2): Tunno 6.5, Franchino 6 (60′ Barale 6), Bonomo 7, Cavalli 6, Conrotto 6.5, Quitadamo 6.5, D’Iglio 6.5, Gatto 6, Chinellato 7.5 (83′ Cristofoli), Corradi 5, Scapinello 6 (73′ Ruggiero). A disp. Cammarota, Gorzegno, Campana, Ottobre, Corsini. All. Iacolino.
PRO PATRIA (3-5-2): La Gorga 6.5, Zaro 6.5, Taino 6, Possenti 6, Sampietro 6, Pisani 6, Coppola 5.5 (46′ Marra 6.5), D’Alessandro 5.5, Ravasi 5 (56′ Montini 6.5), Santana 6, Petji Tsila 6 (70′ Vettraino 5.5). A disp. Demalija, Ferri, Vernocchi S., Guercilena, Vernocchi M. . All. Pala 6.
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo 6 (De Benedetto di Barletta e Fantino di Savona 6).
AMMONITI: Gatto (C), Possenti, Montini (P).
EP – Redazione Sportiva Idawebtv.it
In foto l’esultanza di Chinellato dopo il 2-0 (Foto Ideawebtv.it)
