Seconda partita della seconda fase ed il Busca Bianca risulta non pervenuto: il Morozzo ringrazia, anche perché neanche il più ottimista dei morozzesi poteva immaginare di avere vita così facile nei confronti dell’Inalpi.
Tra l’altro è difficile trovare delle attenuanti o delle giustificazioni per le atlete buschesi, perché se è vero che mancava qualche titolare causa impegni scolastici, non si spiega, però, una prestazione così sottotono e priva di mordente in tutte le componenti della squadra, specialmente dopo la serie di buoni risultati del week end appena passato.
Il Morozzo non ha fatto cose trascendentali, ma ha giocato con efficacia, ordine e concentrazione e tanto è bastato per avere ragione del Busca, che, probabilmente, aveva già alzato bandiera bianca, se non altro mentalmente, ancora prima di scendere in campo.
I tre parziali con cui il Morozzo ha fatto sua la partita in soli settanta minuti di gioco sono la cartina di tornasole che evidenzia la serata no dell’Inalpi: 25 – 14, 25 – 12, 25 – 19.
Non c’è nulla da salvare nella prestazione del Busca: molti errori in battuta, scarsa efficacia della stessa, ricezione e difese disastrose, attacco falloso e poco incisivo. Solo nel terzo set l’Inalpi ha fatto balenare il miraggio di un possibile riscatto, ma tutto è svanito in fretta, sotto la pressione del Morozzo, che non vedeva l’ora di chiudere in fretta la partita.
Rosso Officine Morozzo – Inalpi Volley Busca Bianca 3 – 0 ( 25/14 – 25/12 – 25/19 )
c.s. Inalpi Volley Busca