Confapi Cuneo aderisce all’operazione sicurezza prevista dal Bando INAIL che fa scattare dal primo marzo i termini bimestrali di adesione da parte delle PMI che intendano proporre progetti e iniziative strutturali e di investimento aziendale contro gli infortuni e le malattie professionali.
L’obiettivo è di trasformare quello che viene percepito come un costo, specialmente in tempo di protratta crisi da cui neppure la Granda è purtroppo immune, in una opportunità di modernizzazione e di riqualificazione dei processi organizzativi e produttivi interni alla stessa azienda, prevenendo intoppi burocratici e di tipo normativo e amministrativo spesso forieri di balzelli ulteriori e scoraggianti. In tal senso, e per scongiurare questa ultima eventualità, l’associazione provinciale di categoria, presieduta da Pierantonio Invernizzi coadiuvato dal vicepresidente Giuseppe Rossetto, ha istituito un ufficio preposto espressamente alla studio della fattibilità delle pratiche progettuali da compilare, a cura delle imprese, per accedere ai fondi INAIL.
Spiegano infatti Invernizzi e Rossetto: “Fin dal nostro insediamento, e dalla inaugurazione della sede di Borgo San Dalmazzo, a cui se ne affianca una territoriale in località San Cassiano di Alba, abbiamo inteso proporre agli associati attuali e futuri un approccio teso sia alla proposta politica e sindacale, per miglioramento di normative oggi complesse e tali da addossate alle aziende minori gli stessi costi di quelle maggiori, per non dire in certi casi più pesanti in termini burocratici, fiscali e finanziari, sia per mettere i nostri soci nella condizione di accedere a sgravi, contributi e sostegni in maniera agevole, a costo zero e senza dispendio di risorse e minimizzando i tempi procedurali e istruttori. Una provincia come la Granda, che nel settore delle manifatture e delle produzioni ha sempre attuato a livello aziendale azioni anche innovative a tutela della saluta e della incolumità di collaboratori e dipendenti, merita di accedere a queste e altre risorse, e di vedersi ridotti i costi contributivi che gravano su fatturati e stipendi. Nella stessa filosofia, abbiamo incrementato nella nuova sede gli spazi dedicati al confronto e alla formazione di titolari di impresa e responsabili del personale, in cui la sicurezza svolge un ruolo comprimario assieme agli altri capitoli legati a competitività e sostenibilità“. Vi sono pertanto due mesi di tempo per aderire a tali bandiera corsi utilizzando lo sportello per la fattibilità delle pratiche da tradurre in progetti di organizzazione aziendale preventiva.