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Federica Brignone è salita per la quinta volta nella stagione sul podio di un Gigante di Coppa del Mondo.
E’ accaduto oggi a Jasna e, accanto al terzo posto della carabiniera valdostana l l’Italia può festeggiare la migliore prestazione mai ottenuta dalla cuneese Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), quinta davanti a molte delle protagoniste del Circo Bianco e proprio sulla pista slovacca dove nel 2014 vinse il titolo Mondiale Juniores di Gigante. Per Federica Brignone si è trattato della quarta volta sul terzo gradino del podio nella stagione 2015-2016 e del podio numero 13 nella carriera in Coppa del Mondo.
La gara è stata vinta con il tempo totale di 2’,30”,60/100 dall’austriaca Eva Maria Brem, che è riuscita a tenere a bada la grande rimonta della tedesca Viktoria Rebensburg, la quale ha chiuso a 27/100, risalendo dal dodicesimo posto della prima frazione al secondo finale. Federica Brignone ha chiuso a 52/100. Quarta la ticinese Lara Gut a 79/100, mentre Marta Bassino ha chiuso con un distacco di 1”,29/100, a 50/100 da quello che avrebbe potuto essere il suo primo podio in Coppa del Mondo. Lara Gut prosegue la sua corsa verso la conquista della Coppa del Mondo assoluta, con la strada spianata dal forfait di Lindsey Vonn.
Eva Maria Brem è prima nella classifica del Gigante con 542 punti, mentre Viktoria Rebensburg ne ha 490 e ha ancora la possibilità di scalzare l’austriaca dalla vetta. Lara Gut è terza nella classifica di specialità con 412 punti, mentre Federica Brignone è quarta con 385 punti e ha la possibilità di salire sul podio nella gara conclusiva di Sankt Moritz. Completano la buona prova odierna delle azzurre il nono posto di Irene Curtoni (Centro Sportivo Esercito) e il dodicesimo di Manuela Moelgg (Fiamme Gialle). Nadia Fanchini è invece uscita nella prima manche senza riportare conseguenze fisiche. L’Italia porta ben otto atlete alle finali di Sankt Moritz nel Gigante: Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.
c.s.
