Dal 12 marzo al 10 aprile 2016, con l’importante mostra itinerante I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza, promossa dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi, la Città di Cuneo rende omaggio alla straordinaria figura di un intellettuale segnato dal carattere multiforme e dalla coraggiosa dignità di un’esistenza intera spesa a servizio della verità e della cultura.
L’evento, che ha riscosso un notevole successo di pubblico in tutte le sedi espositive, trae occasione dal settantesimo anniversario della liberazione di Auschwitz, il lager in cui lo scrittore fu deportato e di cui contribuì a far conoscere la realtà grazie a testi come Se questo è un uomo e I sommersi e i salvati.
Le sede scelta a Cuneo per la mostra, ovvero la Chiesa di San Francesco, riaperta al pubblico nel dicembre 2011, ora monumento nazionale e fiore all’occhiello del centro storico cittadino, è già di per sé indicativa della profonda importanza dell’evento espositivo, curato da Fabio Levi, direttore del Centro Internazionale di Studi Primo Levi, e da Peppino Ortoleva, docente di Storia della comunicazione all’Università di Torino.
La tappa cuneese dell’esposizione, inoltre, si fregia della collaborazione della “Biblioteca e Centro Studi sugli Ebrei in Piemonte “Davide Cavaglion””, che ha messo a disposizione preziosa documentazione inerente l’argomento.
Al centro della mostra, i numerosi mondi esplorati dal poliedrico Levi: quello del campo di sterminio, cui riuscì a sopravvivere e che descrisse “con strenua chiarezza”; quello della scrittura, che frequentò cimentandosi nei più diversi generi letterari; quello della chimica, suo ambito professionale; quello delle altre scienze esatte, verso cui manifestò una curiosità inesauribile; quello del lavoro, cui dedicò un libro straordinario come La chiave a stella. I mondi di Primo Levi si rivolge a tutti, e in particolare ai più giovani, che considerò sempre suoi interlocutori privilegiati.
La mostra sarà inaugurata sabato 12 marzo 2016, ore 17, presso il Complesso Monumentale di San Francesco
via Santa Maria 10. Alla cerimonia prenderà parte anche l’On. Sandro Gozi, Sottosegretario Presidenza del Consiglio con delega agli Affari Europei.