L’Amministrazione comunale di Alba guidata dal Sindaco Maurizio Marello continua a seguire i lavoratori della RotoAlba rimasti senza impiego dopo la dichiarazione di fallimento, il 27 maggio 2015 per la storica azienda grafica attiva nel settore della stampa rotocalco, proprietà della Guido Veneziani Editore.
A tal fine, giovedì 10 marzo nella sala della Resistenza del Palazzo comunale si è tenuto un altro incontro per la riqualificazione ed il reinserimento nel mondo del lavoro dei dipendenti ancora senza occupazione. Un incontro con i referenti delle grandi aziende, delle cooperative, delle agenzie interinali del territorio e del responsabile dei procedimenti in materia di Mercato del lavoro – Politiche attive del lavoro della Regione Piemonte Raffaella Musso.
Ad introdurre la riunione, il Vice Sindaco e Assessore ai Servizi sociali Elena Di Liddo accanto all’Assessore alla Formazione e Lavoro Anna Chiara Cavallotto.
Secondo i dati presentati dal Direttore del Centro per l’Impiego Alba Bra Lucilla Ciravegna e dal rappresentante dei lavoratori Massimo Mele, su 133 persone rimaste senza impiego, un centinaio è ancora senza lavoro.
Nei mesi scorsi una buona percentuale ha seguito i corsi di formazione del progetto “Perla” e di Apro Formazione in informatica, carrello elevatore, pizzeria, operatore socio sanitario, manutentore meccatronico, banconiere, e-commerce e tecnico di saldatura.
Fino all’8 ottobre 2016, i lavoratori senza impiego sono in cassa integrazione. Da tale data in poi andranno in mobilità con agevolazioni per le eventuali aziende che li assumeranno.