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Sabato 12 marzo alle ore 11:00 appuntamento all’Archivio Storico della Città di Saluzzo per un nuovo incontro informativo, organizzato da CoopCulture. “Scopriamo l’Archivio Storico” sabato 12 marzo consentirà di vedere e toccare alcuni documenti significativi che hanno accompagnato la storia della città.
In primo piano, il contenuto e l’importanza del più antico documento comunale (1299), assurto di recente agli onori della cronaca, a 717 anni dalla sua stesura, il 18 febbraio scorso. Si commenteranno inoltre gli statuti cittadini del 1477 e una delle patenti (1582) con cui il re Enrico III di Francia concedeva diritti ai cittadini saluzzesi. L’incontro in Archivio proseguirà con l’illustrazione delle carte di epoca sabauda, per poi attraversare il periodo francese e lo sviluppo cittadino dell’Ottocento.
Con l’occasione, verranno presentati alcuni dei servizi che l’Archivio offre ai cittadini, come le ricerche genealogiche, di cui si mostreranno alcuni strumenti; ad esempio le settecentesche consegne del sale, antesignane dei moderni censimenti, che ci hanno permesso, fra l’altro, di identificare la casa natale di Silvio Pellico, e i registri di Stato civile di epoca francese. La carrellata di documenti arriverà fino al Novecento, senza trascurare alcuni aspetti dolorosi della storia del secolo passato, come l’impatto avuto dalla guerra sulla popolazione civile.
“Scopriamo l’Archivio Storico” è un evento aperto a tutti, con un limite massimo di 25 persone.
L’Archivio Storico della città di Saluzzo si trova al secondo piano della Castiglia ed è aperto al pubblico il mercoledì e il venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00, il giovedì dalle 14:00 alle 17:00; il secondo sabato del mese dalle 10:00 alle 13:00.
Per eventuali informazioni in merito agli Incontri oppure per ricerche personali si può scrivere all’indirizzo email diretto [email protected] oppure si può prenotare rivolgendosi all’Ufficio Turismo IAT, in Piazza Risorgimento,1 – 12037 Saluzzo (CN), telefonando al numero verde 800392789, o inviando un’email a [email protected] .
