Ora sì, ci si può preoccupare. Un ex mai rimpianto come Girardi affosa con una doppietta il Cuneo, torna a far sperare l’Albinoleffe e complica il cammino salvezza dei biancorossi che proseguono il proprio difficile momento.
Una sola vittoria nelle ultime 11, un digiuno, di gol e punti in trasferta che dura dal 12 dicembre ed una seppur lenta discesa nella zona playout: la squadra di mister Iacolino si affaccia alla fase clou della stagione, forse, nel peggior modo possibile ma dovrà, in qualche modo, cambiare registro se vorrà tenere botta nella bagarre salvezza.
Cambiano i moduli e gli interpreti, ma la musica non cambia neanche a Bergamo, offensivamente parlando, nonostante il 4-2-3-1 a trazione offensiva inventato dal tecnico piemontese: fiducia a Cristofoli punta centrale, supportato da un trio inedito di trequartisti, vale a dire Scapinello, Corradi e Ruggiero, con Cavalli e Gatto in mediana e D’Iglio rimasto in panca; in difesa, senza Rinaldi, spazio a Franchino, Quitadamo, Conrotto e Bonomo a protezione di Tunno.
Eppure la gara non era iniziata malaccio per il Cuneo, contro un avversario falcidiato dalle assenze di Dalla Bona, Perini, Vinetot, Pesenti, Calì e Bentley, ed in campo con il tridente Danti-Girardi-Soncin: il primo quarto d’ora è tutto biancorosso, con la prima chance della gara sulla testa di Cristofoli, che impegna severamente Amadori; superato il 15′ però si svegliano i padroni di casa che prima protestano per un presunto tocco di mano di Conrotto in area di rigore, cominciando poi a rendersi veramente pericolosi dalle parti di Tunno: al 16′, angolo da destra e girata di Magli, con il portiere che anza sopra la traversa con un guizzo; passano 5′ e lo stesso Tunno si ripete, questa volta opponendosi a Danti, smarcato bene da Soncin.
Dopo una fase centrale in affanno, il Cuneo chiude meglio la prima frazione, dando l’impressione di potersela giocare bene nella ripresa. Ma non è così. Pronti via e l’Albinoleffe passa: al 50′ Ferretti calcia da fuori, Tunno respinge così così, sulla testa di Girardi che trova la parabola giusta, che vale l’1-0. Piemontesi colpiti e che rischiano di crollare 5′ dopo: ci vuole un intervento miracoloso, in acrobazia, di Conrotto per anticipare sotto porta Girardi. Iacolino ci prova inserendo Chinellato che, di fatto, è protagonista nell’unica chance ospite del secondo tempo: al 67′ Ruggiero scodella da destra, l’ex Monza gira di testa chiamando Amadori ad un altro ottimo intervento in volo.
La solita fatica negli ultimi 20 metri non permette ai cuneesi di costruire le premesse per un pari, l’Albinoleffe chiude i conti nel recupero: il 2-0 arriva in contropiede, a porta sguarnita con Tunno salito in attacco per un calcio d’angolo. Girardi deposita nella porta sguarnita, firmando doppietta e terza rete stagionale (tutte contro la sua ex squadra). L’Albinoleffe chiude in 9, espulsi Banegas e Danti allo scadere, ma può sorridere.
Dopo due trasferta di fila infruttuose, i biancorossi tornano al “Paschiero” che, necessariamente, dovrà essere un fortino per accumulare punti salvezza: in Granda arriverà sabato la Reggiana, contro la quale ci si aspetta un’immediata e convincente reazione.
ALBINOLEFFE-CUNEO 2-0
MARCATORI: Girardi al 5’ st e al 47’ st(AL)
ALBINOLEFFE: Amadori 6.5, Ferretti 6.5, Cortinovis 6 (15’ st Paris 5.5), Muchetti 6, Checcucci 6, Magli 6.5, Legras 5.5, Nichetti 6 (33’ st Kanis), Girardi 7, Soncin 6.5 (30’ st Banegas 4.5), Danti 5. A disp.: Cortinovis S., Gianola, Mandelli, Stronati. Allenatore: Sesia 6.5.
CUNEO: Tunno 5.5, Franchino 5.5, Bonomo 5 (31’ st Gorzegno), Cavalli 6, Conrotto 6.5, Quitadamo 5.5 (36’ st Corsini), Ruggiero 5, Gatto 5.5, Cristofoli 5, Corradi 5, Scapinello 5 (5’ st Chinellato 5.5). A disp.: Cammarota, Barale, Ottobre, D’Iglio. Allenatore: Iacolino 5.5.
ARBITRO: Sig. Catona di Reggio Calabria 6, assistenti Sig. Orselli e Sig. Colinucci 6.
AMMONITI: Cortinovis, Muchetti, Kanis (AL)
ESPULSI: Banegas e Danti (AL)
RECUPERO: 0’ pt, 5’ st
NOTE: 64 paganti, quota paganti 897 EUR, incasso totale 3985 EUR.
EP – Redazione Ideawebtv.it