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I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cuneo, agli ordini del maresciallo Dario Scarcia hanno effettuato controlli finalizzati al contrasto del fenomeno del lavoro nero in alcune aziende cuneesi.
In particolare l’attenzione dei militari dell’Arma si è concentrata su tre imprese a Cune, Bene Vagienna e Racconigi, dove sono stati scoperti complessivamente 3 lavoratori in nero, altre violazioni alle norme sul lavoro e contestate complessivamente sanzioni per 13mila euro.
A Cuneo presso una società che fornisce servizi di hostess e steward, i carabinieri hanno scoperto un lavoratore in nero (era l’unico dipendente) ed hanno contestato al titolare una multa da 3mila euro informando gli enti preposti per la regolarizzazione lavorativa e contributiva di quel dipendente.
A Bene Vagienna in un albergo e ristorante della zona, i carabinieri hanno constatato che 1 lavoratore su 7 era in nero ed inoltre presso la struttura era presente un impianto di videosorveglianza interno atto al controllo a distanza dell’attività lavorativa dei dipendenti, senza le previste autorizzazioni. Informati gli enti preposti e comminata una sanzione da 5mila euro.
A Racconigi infine i carabinieri hanno scoperto 1 lavoratore in nero su 2 presenti in un bar del centro ed hanno rilevato, come accaduto a Benevagienna, che era stato installato nel locale un impianto di videosorveglianza a distanza atto a controllare il luogo di lavoro. Multa da 5mila euro al titolare dell’esercizio pubblico e segnalazione agli organi preposti.
c.s.
