|
|
Con sette giornate ancora a disposizione ed un unico obiettivo: onorare la classifica. Dopo la pausa per il Torneo di Viareggio, il Bra torna tra le mura amiche per ospitare il Pinerolo, nella trentaduesima giornata di Serie D girone A.
Dove eravamo rimasti? Nel caos. Eravamo rimasti al pari acciuffato in extremis dal Vado contro un Bra che aveva espresso tanto nella prima parte di gara nella trasferta ligure, per poi iniziare a specchiarsi, sprecando il doppio vantaggio nei minuti di recupero. Eravamo rimasti allo sfogo post-partita di mister Massimo Gardano contro un gruppo che, dopo essere stato a lungo coccolato, atteso ed a volte spronato, veniva attaccato per la scarsa attenzione, per la mancanza di impegno per tutti i 90’ di gioco.
Insomma, eravamo rimasti con un Bra in affanno, condannato ad un undicesimo posto a quota 42 lontano anni luce dai sogni di inizio stagione, con un decimo posto nemmeno troppo vicino (5 punti sono tanti per una squadra incapace di centrare tre risultati utili consecutivi in stagione, tranne in quest’ultimo caso) e con un dodicesimo posto fin troppo a “portata di mano” (+3 sul Borgosesia).
A questo Bra, tifosi e società chiedono, appunto, di onorare la classifica, cercando di mettere in cascina un numero cospicuo di punti, tra i 21 ancora a disposizione. A partire dai 3 messi in palio dalla sfida contro il Pinerolo. Pinerolo che sta portando a termine una grande stagione: Nisticò si è attorniato di giocatori affidabili e di qualità, guidandoli ad un quinto posto che per una neopromossa vale tanto. Al “Bravi” giungeranno privi di Rignanese squalificato e con tanta voglia di riscattare il ko subito contro la Lavagnese nella trentunesima giornata.
Gardano legge così la partita, partendo dallo sfogo post 2-2 con il Vado: “Gli sfoghi sono tali perché fatti sul momento, quando si pensa poco e si è tesi. Nel dopo-partita ero dispiaciuto, perché quando prendi due gol in due minuti è evidente che devi migliorare, ed ho detto alcune cose che ho poi riportato a mia volta alla squadra. Le penso ma credo anche che, ragionando con calma, ciò che è evidente è soprattutto il fatto che, dopo trentuno giornate, il valore di una squadra è indicato da punti e posizione: se ruotiamo regolarmente tra ottavo e decimo posto è perché valiamo queste posizioni. Che cosa mi aspetto dalla partita con il Pinerolo? Di giocarmela. 16 punti di differenza sono testimonianza del fatto che i valori delle squadre sono diversi. I favori del pronostico su una compagine vengono dati tenendo conto del valore dei singoli e della rosa costruita; quando i singoli mancano, ad esempio a causa degli infortuni, come nel caso di Carretto, non si possono ovviamente ottenere i risultati sperati. Da qui a fine stagione punto a fare più punti possibili”.
Gardano, che, ancora squalificato, seguirà dalla tribuna il match, accompagnato da Piscopo, anche lui ancora appiedato dal giudice sportivo (entrambi scontano la seconda giornata di stop). Questo il probabile 4-3-3 che scenderà in campo: Diouf; Spera, Bottasso, Prizio, Di Savino; Mazzafera, Amato, Chiazzolino; De Peralta, Mulatero (o Dimasi), Ferrario.
RICORDIAMO CHE IDEAWEBTV.IT SEGUIRA’ BRA-PINEROLO CON LA CONSUETA DIRETTA TESTUALE A PARTIRE DALLE 14.15. STAY TUNED!
Serie D girone A – il programma della trentaduesima giornata (domenica 20/3, ore 14.30)
Gozzano-Vado 1-2
Lavagnese-Borgosesia
Rapallo Bogliasco-Caronnese
Sporting Bellinzago-Castellazzo Bormida
Argentina-Ligorna
Chieri-OltrepoVoghera
Bra-Pinerolo
Fezzanese-Pro Settimo & Eureka
Acqui-Sestri Levante
Classifica
Caronnese 68, Sporting Bellinzago 68, Lavagnese 63, Chieri 59, Pinerolo 58, Argentina 53, Sestri Levante 51, OltrepoVoghera 48, Gozzano 47*, Rapallo Bogliasco 47, Bra 42, Borgosesia 39, Ligorna 35, Pro Settimo & Eureka 32, Vado 31*, Acqui 23, Fezzanese 21, Novese 19, Castellazzo Bormida 18.
Carlo Cerutti
