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Proseguono i controlli dei carabinieri in provincia di Cuneo sulle attività commerciali di “Compro Oro” per verificare il rispetto delle norme di settore così da prevenire e contrastare eventuali forme di illegalità quali la ricettazione od il riciclaggio di preziosi rubati.
Con tale obiettivo, a cavallo tra i mesi di dicembre 2015 e gennaio 2016, i carabinieri avevano infatti eseguito una massiccia operazione di controllo sui “Compro Oro”. Erano stati ispezionati ben 64 esercizi specializzati nella commercializzazione ed acquisto di oro ed altri oggetti preziosi dai militari dell’Arma che denunciarono per vari reati all’Autorità Giudiziaria 6 commercianti e ne multarono altri 7 per violazioni di carattere amministrativo alle norme che regolano tale tipologia di commercio.
Alcune settimane dopo, sulla base degli accertamenti compiuti dai carabinieri, 3 attività di “Compro Oro” avevano poi chiuso i battenti per una settimana su disposizione del Questore di Cuneo per una serie di violazioni contestate durante i controlli.
L’attività è comunque proseguita e, nei giorni scorsi, durante altri controlli a BRA i carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Asti il titolare di un “Compro Oro” perché non compilava, come prevede la normativa vigente, il registro delle operazioni giornaliere in cui vanno annotate tutte le compravendite eseguite. Sempre presso lo stesso negozio i militari braidesi hanno anche accertato che la bilancia usata per pesare l’oro ceduto dai clienti non era stata sottoposta alla prescritta revisione periodica. Ad Alba invece il titolare di un altro “Compro Oro” sito in città è stato denunciato perché ometteva di aggiornare il registro delle compravendite.
I controlli dei carabinieri sono ancora in corso e saranno estesi alle altre attività presenti in questa provincia.
