La “Worldwide EndoMarch”, camminata non competitiva per rompere il silenzio sull’endometriosi, è stata l’occasione propizia per la prima uscita pubblica del Panathlon Club Langhe e Roero. Inserita nel palinsesto di ‘Marzo donna’ della Città di Alba, la Worldwide EndoMarch è stata organizzata dalla Fondazione Banca d’Alba in collaborazione con la Consulta per le Pari Opportunità.
Con partenza fissata per le ore 15 di sabato 19 marzo da piazza Michele Ferrero e arrivo previsto verso le 17 nella medesima piazza con rinfresco finale, la marcia ha permesso agli appassionati della disciplina, ma anche a tutti quelli che avessero semplicemente voglia di fare due passi in compagnia, di trascorrere un paio d’ore in allegria e partecipare attivamente al raggiungimento di un obiettivo importante. Nella duplice veste di componente della Consulta e neo-presidente del Panathlon, l’avvocato Maria Cristina Guglielmoni ha così commentato il buon esito della manifestazione.
“Oggi è stato lanciato un messaggio di solidarietà di straordinaria importanza. Sono molto contenta di poter rappresentare in questa sede anche il Panathlon Club Langhe e Roero, realtà nuova ma che nei prossimi mesi sarà molto attiva sui territori patrimonio dell’Unesco nel proporre iniziative legate all’etica dello sport, con particolare attenzione alle tematiche sociali e alla beneficenza”.
Sulla grande importanza della kermesse concorda anche la Dottoressa Ivana Sarotto, Presidente della Consulta Comunale per le Pari Opportunità: “Si tratta di un evento mondiale, una camminata per battere il silenzio riguardante una patologia che colpisce moltissime donne anche in giovane età. Oggi si è marciato anche in città come Washington, San Francisco e Roma. Per Alba è stata una grande opportunità quella di affiancare realtà così importanti nel portare un messaggio di solidarietà e speranza”.
c.s.