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Splendida prestazione della diciassettenne torinese Lucrezia Lorenzi (Sestriere) nello Slalom che ha assegnato sulle piste bergamasche di Monte Pora il titolo italiano assoluto.
L’atleta di Valgioie, punta di diamante della squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali, ha concluso al sesto posto nela classifica assoluta e al quinto tra le italiane, visto che al quarto posto c’è la cèca Martina Dubovksa. Lucrezia è stata la migliore delle Aspiranti ed è giunta seconda nella classifica ai fini del Grand Prix Italia Giovani femminile, preceduta soltanto da Vera Tschurtschenthaler (Amateursportclub Drei Zinnen), quinta assoluta. Il titolo assoluto dello Slalom lo ha vinto la trentenne valtellinese Irene Curtoni (Centro Sportivo Esercito), al suo quarto scudetto tricolore tra le porte strette, dopo quelli conquistati nel 2010, 2012 e 2013. La Curtoni ha fatto segnare il tempo totale di 1’,26”,41/100, precedendo per 12/100 Chiara Costazza (Fiamme Oro Moena) e per 98/100 Federica Brignone (Carabinieri).
Oltre al sesto posto nella classifica FIS di Lucrezia Lorenzi, da segnalare anche il settimo della cuneese Bassino (Centro Sportivo Esercito), che è giunta terza nella classifica delle Giovani, anche se il suo piazzamento non è valido per il Grand Prix, essendo la cuneese inserita nelle squadre nazionali. Ottimo anche il dodicesimo posto assoluto ottenuto da Carlotta Saracco (Equipe Limone), che è settima delle Giovani (ma sesta nella classifica del Grand Prix, che non comprende Marta Bassino) e terza delle Aspiranti. Bene anche Serena Viviani (Bardonecchia), quattordicesima assoluta e quarta delle Aspiranti. Alessia Alario (Ski College Limone) è giunta diciassettesima, Anita Gulli (Lancia) diciottesima assoluta e quinta delle Aspiranti, la valsusina Valentina Eydallin (Bachmann Cultura e Sport) diciannovesima, Costanza Oleggini (Equipe Limone) ventesima.
Ieri a Monte Pora gli uomini erano invece impegnati nel Gigante degli Assoluti, vinto dal finanziere Riccardo Tonetti con il tempo totale di 1’,51”,78/100, con un vantaggio di 18/100 su Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) e con 32/100 su Florian Eisath (Fiamme Gialle), risalito dal settimo posto. La gara era valida anche per il Gran Premio Italia: nella categoria Seniores primo Marco Manfrini (Fiamme Oro, sesto assoluto), davanti a Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle, settimo) e a Guglielmo Bosca (Centro Sportivo Esercito, undicesimo assoluto). Tra i Giovani successo del triestino Pietro Canzio (Ski College Veneto, diciottesimo assoluto), davanti a Giulio Zuccarini (Livigno, ventesimo assoluto) e a Matteo Vaghi (Chamolè, venticinquesimo assoluto. Per quanto riguarda il Comitato FISI Alpi Occidentali, da segnalare il dodicesimo posto assoluto del bergamasco Michele Gualazzi (Ski Team Cesana), il quattordicesimo del fossanese Luca Riorda (Centro Sportivo Esercito), il diciannovesimo di Mattia Casse (Fiamme Oro Moena), il ventiquattresimo del cuneese Nicolò Cerbo (Centro Sportivo Esercito), il trentaquattresimo di Antonio Fantino (Carabinieri), il trentacinquesimo assoluto e il dodicesimo tra i Giovani italiani di Alberto Blengini (Mondolè Ski Team), il quarantaseiesimo assoluto e diciannovesimo tra i Giovani di Lorenzo Teglia (Sc Sestriere), il cinquantasettesimo assoluto e il trentesimo tra i Giovani di Paolo Padello (Equipe Limone). Domani a Monte Pora i Campionati Italiani si chiuderanno con lo Slalom maschile e il Gigante femminile.
c.s.
