Nomine CRC, Roberto Russo punta su Genta: “Con lui Presidente, una pax territoriale”

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Riceviamo e pubblichiamo dall’ex Assessore Provinciale Roberto Russo, in merito alle nomine in Fondazione CRC.

 

In questi giorni nel cuneese si assiste, un po’ troppo silenziosamente e quasi esclusivamente tra gli addetti ai lavori, alla battaglia per la nomina dei vertici della Fondazione Crc. Dopo anni di Presidenza Falco, caratterizzata a parer mio da più ombre che luci, ritengo, come già feci in passato, che sarebbe molto utile un segnale di forte discontinuità. Questo perché, data l’enorme importanza che può rivestire l’ente Fondazione in termini di sviluppo del nostro territorio, e’ assolutamente necessario che la gestione un po’ troppo miope e padronale lasci finalmente il campo ad una condotta improntata ad un maggior ascolto delle varie realtà territoriali e socioeconomiche, al fine di sostenere soprattutto progetti che diano impulso e creino ricadute economiche positive.
La scelta compiuta sul rappresentante sportivo in seno alla Fondazione inoltre la dice lunga sullo spirito che sta animando questa fase della partita; senza nulla togliere a chi e’ stato nominato in questo ambito, anzi riconoscendole grandi meriti, penso che in condizioni normali nessuno oserebbe sostenere che la campionessa olimpionica Stefania Belmondo, orgoglio assoluto della nostra comunità provinciale, possa avere minori requisiti di altri in termini di rappresentanza del mondo sportivo, invece, la ricerca spasmodica del possibile voto utile ad eleggere l’amico di turno, consente di escluderla dal novero dei nominati.
Per tutti questi motivi, sono certo che la candidatura a Presidente della Fondazione Crc del dr. Giandomenico Genta, uomo di riconosciuta esperienza e competenza professionale anche in ambito bancario, già sostenuta pubblicamente da autorevoli esponenti di Enti, Istituzioni ed Associazioni, sia quella maggiormente in grado di ricondurre ad una pax territoriale, condizione necessaria per riaffermare il ruolo strategico della Fondazione Crc sia nella nostra Provincia sia nel territorio lombardo di influenza.

 

Roberto Russo
già Assessore Provinciale alle Attività Produttive, Trasporti e Sport della Provincia”