Per l’anno 2016 è stata confermata la possibilità per i contribuenti di destinare il 5 per mille delle trattenute IRPEF per finanziare le attività sociali svolte dal Comune di residenza.
Il Comune di Cuneo, in continuità con quanto fatto negli ultimi 5 anni, ha stabilito che le somme raccolte con il 5 per mille saranno destinate all’attività di contrasto alla violenza contro le donne, in particolare per il sostegno alla Rete Antiviolenza Cuneo (per maggiori informazioni su cos’è la Rete: http://www.comune.cuneo.gov.it/attivita-promozionali-e-produttive/pari-opportunita/violenza-contro-le-donne/rete-antiviolenza-cuneo.html), a cui si affianca, come già negli ultimi due anni, il supporto al progetto “S.p.e.s.a.” (Sostegno Per Equa Spesa Alimentare), per il sostegno e la distribuzione alle famiglie in difficoltà economica di buoni acquisto da utilizzare per la spesa alimentare negli esercizi commerciali convenzionati.
Le somme raccolte saranno quindi suddivise al 50% tra i due progetti.
La scelta di destinare il 5 per mille non comporta maggiore spesa a carico del contribuente e non è alternativa all’8 per mille, in quanto entrambe possono essere espresse. Non firmare per il 5×1000 non consente alcun risparmio, perché i fondi sono comunque destinati allo Stato.
Utilizzo dei fondi negli anni precedenti
Nella dichiarazione dei redditi 2013 (riferita ai redditi del 2012) erano stati raccolti € 24.043,09 da parte di 1051 cuneesi che avevano scelto di destinare il 5 per mille del proprio IRPEF a sostegno delle attività sociali svolte dal comune.