Le Fiamme Gialle di Bra hanno eseguito una serie di accertamenti nel settore delle prestazioni sociali agevolate finalizzati a riscontrare la corretta percezione di contributi pubblici, erogati dai Comuni di Alba e Bra, a favore di soggetti che, in relazione al reddito del nucleo familiare, avevano richiesto ed ottenuto il sussidio pubblico consistente nel pagamento di una parte del canone d’affitto.
Dai riscontri, effettuati attraverso il confronto tra i redditi dichiarati e quelli effettivamente percepiti dal nucleo familiare, è emerso che, in diversi casi, nelle relative istanze venivano indicati redditi inferiori a quelli effettivi ottenendo così indebitamente il contributo.
All’esito degli undici controlli ben nove sono risultati irregolari quindi le Fiamme Gialle hanno dato avvio alla procedura per il recupero delle somme illecitamente percepite, pari a circa 6.000 euro, ed alla conseguente applicazione della sanzione per l’irregolarità commessa, pari al triplo degli importi indebitamente percepiti.
Risulta evidente che chi simula una difficile condizione economica non danneggia solo l’Ente Pubblico erogante, ma anche quei cittadini che avevano effettivo bisogno del contributo E che si vedono privati della possibilità di accedere all’aiuto per sopravvenuta mancanza di fondi.