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Domenica 17 aprile ritorna a Borgo San Dalmazzo il “Sodalizio di San Giuseppe”, l’antica festa degli artigiani, commercianti, imprenditori e operai che quest’anno celebra il suo 230° anniversario.
Nutrito il programma dell’evento che avrà un preludio sabato 16 aprile alle ore 20,30 nell’auditorium di Borgo San Dalmazzo con lo spettacolo teatrale “…e apres quaicos sarà!”, commedia brillante in due atti in lingua piemontese a cura della Compagnia teatrale filodrammatica Don Bosco di Cuneo.
La giornata di domenica inizierà alle ore 9 con il ritrovo dal priore Ugo Finotello in via Cuneo, 16, proseguirà con la sfilata dei Gruppi in costume, la Santa Messa nella parrocchia di san Dalmazzo e, nel salone consiliare, la cerimonia di premiazione del concorso “Mestieri di ieri e di oggi” , riservato agli studenti delle classi elementari e medie di Borgo. Pranzo sociale a Roata Chiusani, durante il quale verranno consegnati un riconoscimento al priore e al massaro più anziani, rispettivamente Marco Dal masso e Bruno Maccagno.
Intenso anche il programma del pomeriggio. Fino a sera sono previsti spettacoli ed intrattenimenti nella
piazza Martiri della Libertà di Borgo San Dalmazzo con degustazioni di prodotti tipici.
«Il Sodalizio di San Giuseppe – commentano Adriano Giordana, presidente di Confartigianato – zona di Borgo San Dalmazzo, e Ugo Finotello, vice presidente zonale e priore del Sodalizio – da oltre due secoli è la festa degli artigiani borgarini, i quali insieme ai commercianti, agli imprenditori e agli operai rappresentano un’importante realtà socio-economica del nostro territorio. Sono loro i cantori di quei valori, l’operosità e la tradizione locale, che meritano di essere tutelati e tramandati alle nuove generazioni L’evento, con un rituale immutato nel tempo, dimostra la sua autenticità che affonda le radici in tempi lontani».
