Anche il Comune di Alba chiede “Verità su Giulio Regeni” aderendo alla campagna lanciata Amnesty International ed esponendo al balcone del Palazzo comunale lo striscione giallo, dopo l’approvazione della delibera di Giunta del 5 aprile scorso.
L’Amministrazione guidata dal Sindaco Maurizio Marello invoca così giustizia per il giovane ricercatore italiano torturato ed ucciso a Il Cairo in Egitto dove si trovava per svolgere una ricerca sul sindacato.
“Dopo oltre due mesi – ricorda l’Amministrazione nella delibera – e nonostante le insistenze del Governo Italiano, il governo egiziano non ha ancora fornito la necessaria collaborazione per l’individuazione dei responsabili, dando più volte adito ai sospetti di voler occultare la morte di Regeni dietro depistaggi, false versioni e prove. L’Amministrazione albese intende esprimere la propria volontà di ottenere una verità accertata e riconosciuta indipendente sulla morte di Regeni, anche come contributo al rispetto dei diritti umani in Egitto ed in tutti i paesi in cui non è consentito un libero esercizio della libertà di opinione. Per questi motivi, appoggiando l’azione del Governo italiano, intende aderire alla campagna promossa da Amnesty International per sollecitare le autorità egiziane a chiarire con urgenza questo drammatico episodio”.