Un moldavo di 42 anni, S. R. residente da tempo a Barge, è stato tratto in arresto per omicidio stradale. Si tratterebbe della prima misura cautelare adottata nel saluzzese per il nuovo reato previsto dalla legge entrata in vigore da due settimane.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto effettuata dai carabinieri di Barge risulta che l’uomo, alla guida della propria auto una Toyota Rav4 con a bordo la moglie e due figli, stava percorrendo la via Azienda Moschetti, diretto verso la propria abitazione sita al centro del paese dell’Infernotto quando, per cause ancora da verificare, perdeva il controllo della propria autovettura, collidendo violentemente contro l’angolo dell’edificio posto al civico 21 della suddetta via. A seguito del violento urto, la passeggera anteriore, moglie connazionale del conducente, S. N. 41enne, decedeva sul colpo mentre nulla pare abbiano patito i figli trasportati (prontamente soccorsi da altri connazionali), né il coniuge conducente, il quale, sottoposto ai rilievi alcolemici, è risultato positivo.
Per l’uomo, secondo le nuove disposizioni legislative, sono scattate le manette e nella nottata è stato associato al carcere di Cuneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di quel capoluogo provinciale.
c.s.