La Polizia di Stato anche quest’anno, nei comprensori sciistici di Limone Piemonte e Prato Nevoso come disposto dal Questore di Cuneo dr Giovanni PEPE’, è stato assicurato il servizio di sicurezza e soccorso in montagna.
I poliziotti destinati a tale servizio assicurano, quotidianamente, l’ordine sulle piste da sci, intervengono in caso di infortuni, partecipano alle ricerche di persone disperse in montagna, svolgono attività di prevenzione per evitare comportamenti illeciti e applicano la legge penale e le norme amministrative.
La finalità del servizio, ispirata al concetto della “Polizia di Prossimità”, è quella di assicurare un sempre più alto livello di sicurezza sulle piste da sci attraverso la prevenzione di quei comportamenti imprudenti o pericolosi.
Il servizio è una specializzazione d’eccellenza della Polizia di Stato ed è di fondamentale importanza per intervenire in maniera professionale e rapida anche in zone difficilmente raggiungibili. Per questo i poliziotti conseguono una speciale abilitazione al termine di un corso professionale specialistico presso il Centro di Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena.
Nella provincia di Cuneo sono operative due squadre, una a Limone Piemonte diretta dall’Ispettore capo ROMERO Paolo, che opera principalmente sulle creste del Cabaneira e del Col di Tenda e l’altra a Prato Nevoso diretta dal Sovrintendente D’ACQUISTO Roberto.
Hanno iniziato il loro servizio i primi di dicembre e al termine della stagione sciistica sono stati effettuati 850 soccorsi, principalmente verso utilizzatori dello sci, un terzo del totale verso gli amanti dello snowboard. Sono state soccorse circa 32 persone per collisioni tra loro, lo scorso anno il numero era doppio, sono state contestate 40 contravvenzioni per comportamenti pericolosi, per il mancato utilizzo del casco e per la mancanza di copertura assicurativa e denunciate 13 persone per reati penali.
La squadra di Limone Piemonte quest’anno è stata interessata per il recupero di uno sciatore infortunatosi a seguito di uno scontro con altra persona. Lo sciatore raggiunto dalla squadra di soccorso risultava incosciente per poi riprendersi leggermente e versando in grave stato confusionale. Stabilizzato e immobilizzato il malcapitato veniva trasportato con l’elisoccorso all’Ospedale Santa Croce di Cuneo ove gli veniva riscontrato un grave trauma cranico commotivo.
Per l’attività di polizia giudiziaria invece ha recuperato dell’attrezzatura sportiva, sci ed altro, dopo che il proprietario ne aveva denunciato il furto. Nella circostanza grazie ai sistemi di videosorveglianza i gli autori del furto sono stati individuati, perquisiti nelle loro abitazioni astigiane e denunciati a p.l. all’A.G.
La Squadra di Prato Nevoso invece ha caratteristiche diverse. Oltre al lavoro istituzionale è divenuta punto di riferimento per i cittadini e turisti di Prato Nevoso.
Più volte si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso per soccorrere persone colte da malore.
L’intervento più significativo è stato l’ultimo intervento dell’anno dell’ultimo giorno di lavoro. I poliziotti hanno salvato la vita ad un uomo che aveva avuto, dopo un precedente malore del quale si era ripreso, un arresto cardiaco. Grazie alle conoscenze di primo soccorso i poliziotti hanno praticato per alcuni minuti il massaggio cardiaco per poi intervenire con il defibrillatore. Attimi di panico e disperazione le cui manovre venivano eseguite sotto gli occhi sconfortati di amici e parenti. L’uomo fortunatamente si è ripreso e trasportato con l’elisoccorso all’Ospedale Santa Croce.
Qualche mese prima gli stessi poliziotti erano intervenuti davanti ad un esercizio commerciale dove una donna era stata colta da crisi epilettiche. Anche in questo caso sono riusciti a stabilizzarla e trasferirla in elicottero all’ospedale di Cuneo.
Il servizio prestato dai poliziotti sulle piste da sci – spiega il Questore dr Giovanni Pepè – è una specializzazione d’eccellenza della Polizia di Stato e di fondamentale importanza per intervenire in maniera professionale e rapida anche in zone difficilmente raggiungibili. Loro è il compito di intervenire durante un incidente ma anche solo in caso di difficoltà dello sciatore che può sempre trovare un valido supporto nei poliziotti, anche solo per avere informazioni utili per sciare in sicurezza. Un mio personale ringraziamento è d’obbligo per quello che hanno fatto e per le vite salvate.
LC