Sabato 23 aprile, alle ore 12, presso la sala storica del Teatro Sociale “G. Busca”, avrà luogo l’inaugurazione della mostra “L’alba e i morti viventi” dedicata a Dylan Dog ed alla sua storia. All’inaugurazione sarà presente anche uno dei suoi storici disegnatori, Luigi Piccatto.
Giacca nera, camicia rossa, un sogghigno malinconico sulle labbra. È Dylan Dog, icona inconfondibile della cultura pop italiana di immutata attualità.
Dall’esordio negli anni ’80 con il primo, mitico numero 1 dal titolo “L’alba dei morti viventi”, le sue avventure escono in edicola sotto il marchio Sergio Bonelli Editore. Ogni mese e ogni nuovo albo è un viaggio indimenticabile tra mistero e meraviglia, orrore e poesia.
Ma per arrivare a questo appuntamento fisso, di gustoso intrattenimento, è indispensabile il lavoro eccezionale di artisti e scrittori dal talento ineguagliato.
Una squadra di autori – capitanati dal creatore Tiziano Sclavi, in origine, e oggi dal suo erede ideale Roberto Recchioni – in grado di arricchire ogni nuova storia di sfumature inedite, pur nel segno di una coerenza seriale perfetta e sempre godibile.
Non poteva essere che la suggestiva cornice del Teatro Sociale “Giorgio Busca” di Alba, da sempre palcoscenico per narrazioni intense e stimolanti, ad accogliere l’esposizione.
Il foyer superiore della sala storica del teatro accoglierà oltre 40 tra tavole originali e illustrazioni a firma di tre maestri indiscussi della letteratura disegnata come Bruno Brindisi, Fabio Civitelli e Luigi Piccatto.
Ad arricchire il viaggio dietro le quinte del mito contribuiscono anche le reinterpretazioni di alcune copertine storiche della serie, firmate dai giovani allievi della Scuola di Fumetto di Asti.
La mostra sarà aperta e visitabile sabato e domenica, dalle 15 alle 19, dal 23 aprile al 29 maggio, con aperture speciali il 25 aprile e il 2 giugno.
Ad arricchire il viaggio nel reame dell’incubo e dell’immaginazione, saranno in programma tre incontri: il primo, sabato 7 maggio alle ore 18,00 presso il Teatro Sociale, con lo sceneggiatore e scrittore Pasquale Ruju, il secondo, sabato 14 maggio alle ore 18,00 sempre presso il Teatro Sociale con lo scultore Davide Fogliadini ed infine l’ultimo, sabato 21 maggio alle ore 18,00 nella Sala Beppe Fenoglio, quello con il regista Giancarlo Soldi con proiezione del documentario “Nessuno siamo perfetti” sulla sfaccettata figura dello scrittore Tiziano Sclavi.
In questa occasione, inoltre, sarà presentato il nuovo progetto del “Museo Diffuso Pinot Gallizio” che debutterà domenica 24 aprile alle ore 16.00 e che darà la possibilità di conoscere da vicino le opere del pittore albese presenti negli spazi comunali, attraverso un percorso che partirà dal Centro Studi Beppe Fenoglio per toccare la sala del Consiglio Comunale, la sala Beppe Fenoglio ed infine il Teatro Sociale.
Qui sarà data ai visitatori la possibilità di scoprire non solo l’opera “La notte etrusca”, ma di conoscere anche la storia del Teatro, dalla sua prima inaugurazione alla sua rinascita nel 1997 con l’apertura della sua unica e caratteristica “doppia sala”.
La mostra è organizzata dal Comune di Alba e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, a cura di Little Nemo e Marley&Scrooge.
Per informazioni: Fulvio Gatti (Marley&Scrooge) Tel: 328-5397487 E-mail: [email protected]