Riceviamo e pubblichiamo dal Sindaco di Manta Mario Guasti in merito alle candidature per il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ATL Cuneo.
Come saprete il 28 aprile ci sarà l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione della ATL- Cuneo.
Come in ogni votazione, ogni socio ATL può scegliere tra varie candidature e democraticamente votare la persona o le persone che si reputano più idonee. Ieri 22 aprile tutti quelli che hanno sottoscritto il protocollo di Move (non sono tutti soci ATL) si sono visti recapitare l’allegata comunicazione sottoscritta dal Sindaco di Saluzzo con la quale siamo tutti invitati a partecipare all’incontro del 28 aprile con ” Eleonora Dafne Monge futuro componente del Consiglio di Amministrazione
ATL-Cuneo ” ATL.
Questa comunicazione non solo mi ha sorpreso ma profondamente colpito. Infatti, come da lettera allegata a firma di Mauro Calderoni Sindaco di Saluzzo, la democrazia è completamente calpestata perché più di una settimana prima di una votazione ” democratica ” si proclama già il vincitore per quanto riguarda credo l’area saluzzese.
Personalmente, il 19 aprile in sala Giunta del Comune di Saluzzo, nella Consulta dei Sindaci io avevo proposto con l’assenso di tutti i presenti, la candidatura del mio Assessore alla Cultura e responsabile FAI per il Castello di Manta la dott.ssa Silvia Cavallero sicuro delle grandi capacità organizzative in campo turistico e culturale senza farmi illusioni di alcun tipo per la sua nomina ma solo come degna rappresentante ed esperta nell’ambito turistico-culturale.
Non capisco quindi la presunzione da parte del Sindaco di Saluzzo di proclamare eletta una signora che sinceramente io come altri non conosco. Mi rivolgo in particolare alla Regione Piemonte e alla Provincia di Cuneo perché soci di maggioranza relativa dell’ATL-Cuneo e quindi di peso in vista delle elezioni. Sono sconcertato come il territorio non sia stato considerato in alcun modo, ma la decisione sia stata presa e “imposta”, scelte di Palazzo, da chi e come non si sa. Mi domando cosa stiamo a fare noi Comuni soci ATL in un Consorzio dove la comunità locale non conta nulla, ma ci si ricorda di lei solo per esigere la quota annuale. La mia non è rabbia ma tristezza, pena e vergogna se penso che questa dovrebbe essere la lezione di democrazia e libertà che dovremmo trasmettere ai figli e ai nipoti.
Con stima
Il Sindaco di Manta
Mario Guasti