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La dieci-giorni di festa e iniziative organizzata dalla Pro loco di Brossasco in occasione della trentesima edizione della Festa del legno entra nel vivo.
Dopo il successo degli eventi inaugurali (la rassegna di artigianato di domenica e l’inaugurazione della falesia di arrampicata, entrambe baciate dal sole), il programma di questa attesa edizione della sagra brossaschese che tradizionalmente prepara all’estate riprende venerdì 29 aprile dalle 21,30 con la musica dei Tropic Thunder Sound nella palestra comunale.
LA NOVITA’ DEL MICROFONO DI LEGNO
Ogni aspetto è stato curato nel dettaglio. Pro loco e organizzatori del concorso sono al lavoro da mesi. L’attesa cresce e il paese è pronto ad accogliere a braccia aperte, la sera prima della Fiera gli appassionati di musica di tutta la provincia. Un maxi-panello e una regia video dal sapore televisivo permetteranno anche a chi è seduto più lontano dalla scena di partecipare vividamente allo show di quello che si annuncia come un evento musicale innovativo. Grandi ospiti e spettacoli alterneranno l’intensa scaletta della prima edizione delle kermesse.
ORECCHIE PUNTATE SULL’IMPROVVISAZIONE
Il Microfono di legno è un concorso che ricerca nei candidati sì le doti canore ma anche la capacità di improvvisazione. E si pone l’obiettivo di regalare al pubblico 3 ore di puro intrattenimento, a cui seguirà una sequenza disco con generi musicali variegati. Tutto rigorosamente a ingresso gratuito. Un modo per dare vita ad una serata davvero “per tutti”, come nello spirito di “Zenzero”, il tour itinerante dei talenti di cui l’evento brossaschese rappresenta ideale prologo di stagione.
Dalle 20,45 nella palestra di via Sant’Andrea andranno in scena 10 artisti che presenteranno un brano di esordio a scelta, tratto dal loro repertorio. Nella seconda parte dello spettacolo, però, i concorrenti saranno chiamati ad interpretare i grandi classici della canzone nazional-popolare italiana. Una ruota realizzata dall’artigiano del ferro Lionello Giusiano di Pagno, alta quasi 2 metri, indicherà a ciascun cantante quale brano gli è toccato in sorte. Nessun canovaccio, nessun cambio di tonalità rispetto all’originale, nessuna agevolazione ai candidati… che potranno però avvalersi dell’aiuto del pubblico.
I VOTI PER I CANDIDATI
In giuria siederanno quattro esperti di musica e arti performative: il presidente della Fondazione Bertoni di Saluzzo Enrico Falda, il musicista e fonico saluzzese Davide Balangero, la giornalista della Gazzetta Anna Maria Parola e l’attore di Rai Fiction di Carmagnola Daniele Gaeta. Loro avranno il colpito di decidere, in base ad una precisa griglia, quale è il candidato artisticamente più completo del concorso. Oltre 400 schede-voto saranno consegnate durante la serata al pubblico presente, che potrà scegliere uno (e uno solo) dei candidati, sulla base del proprio gusto personale, depositando poi nell’apposita scatola il tagliando. I conteggi inizieranno al termine dell’ultima esibizione.
I PREMI E I PARTNER
Per i due vincitori sono previsti premi artigianali realizzati in legno appositamente per l’evento dal brossachese Giacomo Barra, un buono da spendere in uno degli negozi del Gruppo Chiale Expert e un prezioso cofanetto di Valverbe tisane. Tra i partner dell’evento anche la Gd System di Saluzzo. Sipario di ingresso della kermesse dedicato alle auto della concessionaria Beltrandi Busca (prevista anche l’esposizione di una Lancia degli Anni ’20). L’evento sarà intramezzato dall’uscita delle ultime creazioni in pelliccia di Paola Atelier di Saluzzo.
LA SQUADRA
A condurre l’evento sarà l’ideatore del format, il giornalista e speaker radiofonico Andrea Caponnetto, supportato sul palco dalla bella valletta rossanese Sabrina Biglione; alla regia musicale i Domusic e alla regia video da Alex&Bibo. Il duo voce e sassofono di Mimmo e Morris allieterà la serata, cui seguirà la disco curata dai dj Benson e Jhonny M.
I CANTANTI E LE CANZONI
I candidati si presenteranno con i seguenti brani: Fabiola Falletta (“Sola” di Nina Zilli); Elena Mantovani (“Volevo te” di Giusy Ferreri), Sebastiano Giusto (“Lei” di Charles Aznavour), Chiara Giordanino (“Meraviglioso amore mio” di Arisa), Martina Boglione (“Le stelle” di cui è autrice), Alex Giusiano (“Perdere l’amore” di Massimo Ranieri), Arianna Bertinotti (“Dimmi come” di Alexia), Elisa Bagnasco (“Tra te e il mare” di Laura Pausini), Stefania Rinaudo (“Think” di Aretha Franklin) e Simona Bastonero (“Io sono per te l’amore” di Emma).
Tra le 20 possibilità della ruota musicale del Microfono di legno ci sono si seguenti brani: Nel blu dipinto di blu (Modugno), Tintarella di Luna (Mina), Azzurro (Celentano), Montagne verdi (Bella), Fatti mandare dalla mamma (Morandi), Questo piccolo grande amore (Baglioni), Gianna (Gaetano), Io vagabondo (Nomadi), Sarà perchè ti amo (Ricchi e Poveri), La canzone del sole (Battisti), Bandiera Gialla (Pettenati), Felicità (Albano e Romina), Gloria (Tozzi), Balla (Balsamo), Il gatto e la volpe (Bennato), Certe notti (Ligabue), Per colpa di chi (Zucchero), La solitudine (Pausini), Come mai (883), 50 special (Lunapop).
LA DOMENICA DELLA FIERA
Clou della festa, come da tradizione, sarà la Fiera di domenica 1° maggio. Rassegna di artigianato, antichi mestieri, esibizione di scultori del legno e degustazioni agro-alimentari saranno il filo conduttore, dalle 9 alle 18, per le vie del paese. La sala convegni ospiterà progetti e mobili realizzati dagli studenti del settore e dell’istituto Soleri Bertoni di Saluzzo. Dopo la messa, processione accompagnata dalla banda musicale di Brossasco.
In piazza della libertà divertimento con “i giochi di una volta” e musica occitana con i Lou Serpent. In via Orona esibizione di mezzi fuoristrada in collaborazione con la ValVaraita 4×4. Per le vie del paese esibizione de Le Pantere (’60 e ’70); Acoustibase, Enrico Negro, Desperados Show Band e la banda musicale del paese. Alle 14 spettacolo del mago Trabuk. Area pranzo aperta dalle 12 con polenta, salsiccia e dolce (10 euro). Possibilità di escursioni in elicottero durante il pomeriggio.
L’ENTUSIASMO DEL SINDACO
Commenta il sindaco Marcello Nova: «Brossasco è sinonimo di eccellenza artigiana ben oltre i confini provinciali grazie all’impegno dei maestri mobilieri che continuano a valorizzarne la tradizione. Siamo riusciti a realizzare una ricca trentesima edizione della festa nonostante i budget ridotti grazie all’abilità organizzativa della Pro Brossasco, capitanata da Danilo Bianco e Adriano Paseri. I numerosi volontari lavorano da anni con impegno e vogliono bene al proprio: i risultati non tardano ad arrivare».
