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Il vino del Piemonte alla London Wine Fair | Si preparano trasferte anche a Vinexpo Hong Kong e negli Stati Uniti

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Dall’Asia agli Stati Uniti senza dimenticare i mercati dei Paesi europei: è una primavera intensa di impegni e trasferte all’estero per Piemonte Land of Perfection, il grande Consorzio che riunisce i più importanti Consorzi del vino del Piemonte.

Dopo Prowein e Vinitaly, dal 3 al 5 maggio, si prepara una nuova collettiva alla London Wine Fair, il salone di vini più importante della Gran Bretagna giunto alla 36ª edizione. Un piccolo Piemonte con i suoi paesaggi vitivinicoli dichiarati Patrimonio dell’Umanità Unesco sarà ricreato al centro espositivo di Olympia London a Londra.

Insieme a Prowein, la London Wine Fair si gioca la rappresentanza dell’evento fieristico dedicato al vino per i Paesi del Nord Europa. E’ aperta ai professionisti: nel 2015 ha registrato oltre 18 mila ingressi tra importatori, commercianti, agenti, ristoratori, sommelier ed enotecari.

“L’export di vino piemontese è in crescita in molti mercati del Nord Europa – dice Giorgio Bosticco, presidente di Piemonte Land of Perfection – e anche laddove le quantità restano costanti, il valore del vino è in aumento.

Guardiamo con attenzione il Regno Unito dove nel 2015, secondo il report annuale Ismea, le esportazioni sono cresciute in quantità dell’8,6% con oltre 3 milioni di ettolitri e del 13,3% in valore con un giro d’affari complessivo per il vino italiano di 746 milioni di euro”.

Dopo Londra, la squadra di Piemonte Land si prepara a partire per Vinexpo Hong Kong, la fiera biennale più importante dell’Asia. E’ in programma dal 24 al 26 maggio nel centro fieristico di Hong Kong.

Per la collettiva piemontese è la terza presenza dal 2012. Si replica in autunno alla Hong Kong International Wine & Spirits Fair, in programma dal 10 al 12 novembre: alla fiera è collegata, domenica 13 novembre, l’Asta mondiale del Tartufo, Barolo e Barbaresco che viene battuta contemporaneamente a Hong Kong e Grinzane Cavour.

Poco dopo, dal 13 al 15 giugno, il vino del Piemonte vola negli States: il Consorzio sta organizzando due walk around tasting tra Chicago e San Francisco in collaborazione con l’International Exhibition Management (Iem).

Gli incontri saranno divisi in due momenti: uno riservato agli importatori, distributor e stampa selezionata; l’altro aperto al trade (ristoratori, enoteche, sommelier).

Chi è Piemonte Land of Perfection. Armonizza le strategie promozionali sui mercati nazionali e internazionali dei principali Consorzi del vino. I soci fondatori sono: Consorzio per la Tutela dell’Asti, Consorzio del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Consorzio della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio del Gavi, Consorzio del Brachetto d’Acqui e la Vignaioli Piemontesi.

Nel 2015 hanno aderito altri cinque Consorzi di tutela piemontesi: Roero, Caluso Carema e Canavese, Freisa di Chieri e Collina Torinese, Alta Langa, Colli Tortonesi. Tutti insieme rappresentano oltre il 90% della produzione vitivinicola del Piemonte.

Il Piemonte in numeri

19.000 mila aziende vitivinicole

42.825 ettari di vigneto, (circa il 7% del vigneto Italia)

2.466.919 ettolitri di vino prodotti nel 2015 (+2,7% sul 2014)

54 cantine cooperative con circa 10.000 soci (rappresentano circa 1/3 della produzione vitivinicola regionale)

386 milioni di euro il valore del vino ai prezzi di base agricoli che rappresenta circa il 10% del valore dell’intera produzione agricola regionale.

965 milioni di euro il valore dell’export di vino nel 2015

Produzione delle più importanti Docg:

54 milioni di bottiglie di Asti spumante

29,3 milioni di Moscato d’Asti

13 milioni di bottiglie di Barolo

4,5 milioni bottiglie di Barbaresco

22 milioni di bottiglie di Barbera d’Asti

12,7 milioni bottiglie di Gavi

5,5 milioni di bottiglie di Roero Arneis

4,4 milioni di bottiglie di Brachetto d’Acqui

Il Piemonte esporta circa il 60% del vino in bottiglia. Il 70% viene assorbito dai Paesi UE, il restante 30% dai Paesi extra UE.

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