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Ieri 9 maggio, nel centro storico di Mondovì Breo, un postino è stato fermato e multato mentre consegnava la posta passando da un civico all’altro senza indossare il casco.
Il portalettere, che si era spostato soltanto di pochi metri, oltre ad essere stato sanzionato ha avuto il fermo di due mesi del mezzo che utilizzava, messo immediatamente sotto sequestro.
L’atto del viglile è stato motivo di polemiche e malcontento, reputato un accanimento smisurato nei confronti dell’impiegato delle poste, tanto da far partire una lettera anonima, si presume scritta da alcuni postini, dove veniva sottolineato che ai vigili urbani, oltre al codice stradale, bisognerebbe venisse impartita anche un po’ di umanità, tanto più che sia vigili che postini sono entrambe al servizio dello Stato.
I sindacati, intanto, con Stefano Dho della Uil, chiedono formale chiarimento all’ amministrazione comunale di Mondovì, perchè faccia luce su quanto è accaduto, replicando che non ci si deve fermare alle formalità, ma bensì alle ragioni di sostanza, dove in tal caso sarebbe stato sufficiente un semplice ammonimento.
AF
