Negli ultimi anni, la Provincia Granda ha visto molti dei suoi locali storici chiudere a causa della crisi. La maggior parte di quelli che sono rimasti ha smesso di proporre musica live.
Alla base di queste scelte, oltre alle difficoltà economiche, la mancanza di pubblico ad assistere alle esibizioni delle pur talentuose band del cuneese. I fattori di questa vera e propria “moria” sono molteplici ed uno di questi è sicuramente da ricercare nel sempre più deprimente panorama musicale nazionale e non. Poche radio ormai trasmettono musica di qualità, le emittenti televisive ci propinano sempre più talent show dai quali escono “artisti” con poco o niente da dire che, però, riempiono i palazzetti. I giovanissimi non hanno più voglia di imparare a suonare uno strumento e di vivere l’esperienza di far parte di una band che si fa le ossa sui piccoli palchi della propria città, perché il messaggio che viene comunicato loro è che non serve studiare musica e fare gavetta, basta andare in tv per diventare musicisti e vendere dischi. Chi ama la musica, la vera musica sa perfettamente che non funziona così.
Cuneo Rock è nata per gioco come pagina Facebook, dalla mente annoiata di una mamma rocker in attesa del suo secondo figlio. L’intento era quello di promuovere le band della Provincia ed i locali di musica live, in modo da far conoscere ai cuneesi la splendida anima musicale della propria città. Non solo rock: ma anche blues, jazz, folk, metal, swing, soul, elettronica e mille altri generi e sottogeneri che costituiscono un vero e proprio patrimonio mondiale e che dovrebbero far parte del bagaglio culturale di ogni persona. Generi che, grazie ai tanti talentuosi musicisti della Granda, si possono ascoltare a due passi da casa, bevendo una birra con gli amici.
Andando avanti con i giorni, ci si è resi conto che una pagina Facebook non era abbastanza per i tanti progetti che si avevano in mente. E così i tre amministratori della pagina, Valeria “Holly” Giuliano, Danilo “DK” Comba e Flavia “Flawa” Guglielmino, hanno deciso di compiere il passo successivo: diventare un’associazione culturale.
Venerdì 13 maggio l’Associazione Culturale Cuneo Rock sarà ospite del Circolo Arci Mezcal di Savigliano, in occasione di un evento di tutto rispetto: il concerto dei cuneesi Bad Bones, band che dal 2009 si è affermata sulla scena Hard Rock italiana e che ha avuto l’onore di suonare su importanti palchi degli U.S.A. come quello del celebre Whisky a Go Go di Los Angeles. Ad aprire la serata i giovanissimi Firestorm, altra energica band della Granda che presenta il primo EP omonimo e gli Ivory, fenomenali musicisti torinesi, bugia nen per ¼ grazie al batterista morettese Claudio Rostagno.
Durante la serata, Cuneo Rock presenterà la neo associazione esponendo alcuni progetti a sostegno dei quali sarà possibile acquistare la t-shirt “Stay Rock, Boja Fauss”.
c.s.