Ci sarà un déjà vu alle prossime elezioni Amministrative a Roddi. Dopo una “legislazione i relax” è infatti tornato a candidarsi correndo da solo Lorenzo Prioglio, già primo cittadino del paese dal 2001 al 2011 prima della parentesi di Roberto Giacosa.
Prioglio si presenterà con la lista Roddi nel Cuore, composta oltre che dal candidato sindaco, da Mauro Cane, Roberto Davico, Alessandro Orlandi, Giovanna Sandri, Francesca Zoccola, Alfonso Ambrosano, Gianni Garabello, Gian Luca Colombo, Chiara Molino e Federico Nada “Un gruppo vario – spiega Prioglio – un buon mix tra giovani ed esperti. Se Mauro Cane e Alfonso Ambrosano avevano già ricoperto cariche in Comune nei precedenti due mandati, gli altri consiglieri sono ragazzi giovani con tanta voglia di mettersi in gioco per il paese”.
Il candidato sindaco spiega poi il suo ritorno in campo “Ho avuto modo di ricoprire la carica di sindaco per due legislature fino al 2011 poi, per legge, ho usufruito di 5 anni di riposo. Oggi grazie a nuovi stimoli, al fatto che l’attuale sindaco ha deciso di non ricandidarsi e mosso dal pensiero che sia importante mettere la propria esperienza per il bene di Roddi e dei suoi abitanti, ho deciso di tornare a candidarmi”. Una corsa in solitaria il cui esito non è mai scontato visto il quorum da raggiungere, ma Prioglio pare voler scacciare questo spettro “purtroppo in un paese quando si corre da soli si ha sempre la spada di Damocle del quorum che pende sulla testa. Se non si raggiunge il 50 +1 degli elettori il paese viene commissariato, ma non penso si corra questo rischio. Le elezioni a Roddi sono state sempre molto sentite, l’80-85% degli elettori si è sempre puntualmente recato ai seggi e confido che lo faccian anche in questa occasione, anche se è dal 1998 che a Roddi non si presenta una lista unica alle Amministrative”
Tra i punti salienti presentati nel programma amministrativo, il controllo di vicinato sul modello già in atto da anni in vari comuni per impedire furti e truffe, nell’ambito del programma “comune sicuro”, il monitoraggio della realizzazione dell’autostrada AT-CN con le relative opere accessorie, un maggiore coinvolgimento dei cittadini nell’attività amministrativa, un adeguamento del Piano Regolatore alle necessità delle attività agricole, commerciali, artigianali e turistiche per una gestione che valorizzi il territorio in linea con i principi dell’UNESCO e la creazione di opportunità e prospettive lavorative con le aziende del territorio a favore dei giovani.
FM