Da mercoledì 25 a sabato 28 maggio 2016 ad Alba ci sarà “Benvenuti a Macramè tra intrecci e relazioni interculturali”, la festa multiculturale e di solidarietà tra i popoli organizzata dal Servizio Stranieri del Comune insieme alla Consulta Comunale del Volontariato, al Centro Servizi Società Solidale di Cuneo ed alle associazioni del privato sociale: Il Campo, Bee Street, Migrantes, Emergengy, Centro Missionario, Ampelos, Lucio Grillo, Centro di Pronta Accoglienza, Amnesty International, Strani Vari, Anolf, Acia – giovani mussulmani, Social Housing Casa Pina, Cooperativa Sociale Alice, Cooperativa Alberto Abrate e CPIA (Centro Provinciale per l’Istruzione Adulti) di Alba.
Il programma prevede diversi appuntamenti, tutti ad ingresso libero. Si comincia mercoledì 25 maggio alle ore 21.00 in sala “Vittorio Riolfo” nel Cortile della Maddalena c’è “Persone rifugiate e forme di accoglienza tra recenti e nuove realtà di migrazione: Quali percorsi d’integrazione possibili?”. La serata prevede il saluto dell’Amministrazione comunale e poi i seguenti interventi:
- “Il sistema di accoglienza rifugiati e richiedenti protezione internazionale in Italia: persone e programmi d’intervento”, a cura di Simona Sordo – Agenzia Migranti Cooperativa ORSO: CAS e SPRAR;
- “L’accesso ai diritti: come, quando, perché” a cura di Alessandra D’Angelo avvocato e collaboratrice ASGI;
- “La quotidianità. Le forme di accoglienza dei rifugiati richiedenti protezione internazionale: esperienze a confronto” con Cooperativa sociale Mary Poppins – Ivrea, Social houising Casa Pina – Alba, Alessandro Valmachino, Cooperativa Alice, CPA Caritas – Alba don Luigi Alessandria e la testimonianza di un datore di lavoro della Cooperativa “I Tarocchi”, ristorante Boccon Divino/Osteria degli Archi i e di Alhatie Cessay;
- “Il futuro. Da rifugiati a forme di inte(g)razione possibili tra nuove e recenti realtà di migrazioni e cittadinanza” a cura di Maria Perino, docente di sociologia Università del Piemonte Orientale.
Si prosegue poi venerdì 27 maggio alle ore 18.00 nel Palazzo Mostre e Congressi in piazza Medford c’è “Il cerchio tagliato dei suoni – per 4 flauti solisti e 100 flauti migranti” di Salvatore Sciarrino, in collaborazione con l’istituto comprensivo Alba Quartiere Moretta.
L’evento è a cura della Sezione Territoriale SIEM di Cuneo, con la partecipazione del Toujours Ensemble e di 100 giovani flautisti provenienti diverse realtà scolastiche italiane tra cui gli istituti comprensivi Quartiere Moretta di Alba, Lucca2, Camaiore 1, Massarosa 1, Montefiascone, l’Istituto Civico di Musica di Canale e i giovani migranti accolti nel Social Housing “Casa Pina” di Alba.
Infine, sabato 28 maggio dalle ore 15.30 alle ore 18.30 in piazza Michele Ferrero la grande festa interculturale con: “Laboratori creativi di animazione interculturale” a cura di: gruppo insegnanti “Integrazione scolastica minori stranieri ed educazione interculturale”, “Laboratori informativi” a cura delle realtà associative albesi, spettacolo di danza orientale della compagnia artistica “Nari Narain” e dell’associazione di Danze e Ritmi del Medio Oriente.
Alle ore 20.00 cena etnica in piazza con piatti e cucine dal mondo e dalle ore 21.00 serata musicale con “Coro Moro” e “ La Cricca dji Mes-cià”.
«Accogliere è una delle priorità della nostra Amministrazione – dichiarano il Vice Sindaco Elena Di Liddo e l’assessore al Volontariato Anna Chiara Cavallotto – e questa iniziativa ne è un ulteriore conferma. Accogliere significa crescere ed integrare, significa aggiungere un tassello in più per costruire la pace. Siamo felici di essere riusciti anche quest’anno ad organizzare “Benvenuti a Macramè” nonostante le difficoltà economiche dovute ai tagli ai finanziamenti. Cogliamo l’occasione per ringraziare per disponibilità ed entusiasmo le associazioni che si sono impegnate ad organizzare questo evento. Sono una grande ricchezza per la nostra città».