E’ stata una serata di alta tensione in Corso Dante, davanti alla Sala Falco, per l’arrivo a Cuneo di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, ospite e relatore di un incontro organizzato dal partito di estrema destra a tema “lavoro”. Ad attenderlo, nel capoluogo, infatti, non solo i propri militanti ma anche e soprattutto quasi un centinaio di persone, rappresentanti delle sezioni di Cuneo e Boves dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), dei movimenti di sinistra ed antifascisti.
Fra canti (“Bella Ciao”) e cori antifascisti (“ora e sempre Resistenza”) , il clima si è rapidamente surriscaldato con l’arrivo di Fiore in sede: c’è voluto un ampio utilizzo di forze dell’ordine, polizia e carabinieri, per mantenere la situazione sotto controllo, anche se con una costante tensione. “Con questa manifestazione Cuneo, città medaglia d’oro al valore militare per la guerra di liberazione, ha voluto ricordare che i fascisti, qui, non sono benvenuti – ha ricordato al megafono Fabio Panero (Rifondazione Comunista) – . E’ gravissimo che il Sindaco Borgna abbia concesso ad un partito neofascista come Forza Nuova uno spazio pubblico, per un incontro che sicuramente avrà un costo e sarà pagato dai cittadini“.
“Forza Nuova è una forza che raccoglie persone ed esperienze che non hanno nulla a che vedere con il fascismo, in linea con partiti europei nazionalistici e patriottici. – ha commentato lo stesso Fiore – Chi è qui a contestare non ha più peso politico a livello nazionale e trova il modo di compattarsi contro di noi, ma senza argomenti politici“. L’incontro, previsto per le 20.30, si è svolto regolarmente in Sala Falco, intorno alle 21.15.
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EP – Redazione Ideawebtv.it
In foto un momento della manifestazione anti-Forza Nuova