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A SportArea mercoledì sera si è conclusa amaramente per l’Acqua S.Bernardo Vimark una stagione povera di soddisfazioni per la squadra e per i tifosi, che nonostante tutto hanno sempre sostenuto i propri beniamini con una costante presenza sugli spalti.
La sconfitta di 4 punti in gara 4 contro Ciriè all’overtime sancisce un pesante verdetto per Cuneo: la retrocessione in Serie C Silver.
All’inizio dell’incontro si vedono subito sul parquet due squadre molto contratte che esprimono un gioco poco fluido per l’alta posta in palio. Prima fase, quindi, infarcita di errori che chiude al 10’ sul 10-10.
La seconda frazione prosegue sul filo dell’equilibrio con i ragazzi di Sandrone che riescono a tenere il minimo vantaggio fino al 18’ per poi andare al riposo sul punteggio di 23-24.
Dopo l’intervallo lungo la solfa è sempre la stessa ma si ribalta la situazione. Il Ciriè è sempre avanti, anche di 6 punti in avvio di ripresa, ma Cuneo tiene e pareggia al 29’ sul 34-34 ed è avanti 37-36 alla sirena.
Iniziata l’ultima frazione sopra di 4 lunghezze (40-36) con la tripla di Grosso, l’Acqua S.Bernardo Vimark sembra poter controllare la gara e con due centri importanti di Comino si porta sul 44-39: è il massimo vantaggio. Finale al cardiopalma: Ciriè riesce ad impattare sul 49-49 al 38’ ed andare in vantaggio 49-51 grazie ad una palla regalata dai padroni di casa. Cuneo ha ancora la forza di reagire ed a mezzo minuto dalla sirena finale pareggia sul 51-51 che sarà il punteggio alla fine dei tempi regolamentari.
Si va al tempo supplementare all’inizio del quale l’inerzia sembra volgersi dalla parte dell’Acqua S.Bernardo Vimark che si porta sul 54-51 con un canestro di Grosso ed un tiro dalla lunetta di Rocchia. Poi una palla recuperata in difesa ma subito regalata malamente agli avversari, che realizzano facilmente, cambia le sorti della partita. Ciriè riesce ad effettuare il nuovo sorpasso e tiene il naso avanti: 57-59 a 28 secondi dalla fine. Rocchia centra il ferro con il tiro del possibile pareggio, Berta, dopo un fallo subito, realizza un solo tiro libero ed a 8 secondi dalla fine Maccario manca di un niente il tiro da 3 che avrebbe nuovamente riaperto il match. Poi c’è ancora il tempo per Berta di realizzare un tiro libero per il 57-61 che sancisce la resa dei biancoblu.
Negli spogliatoi interviene il presidente Max Amprimo: “Esprimo una delusione immensa perché pensavo che potessimo farcela. Questo campionato forse è un filo sopra le nostre possibilità, però ho già detto tante volte che noi ci abbiamo provato. Non ho nulla da recriminare sull’impegno di ogni giocatore. Le 4 gare di “play-out” sono terminate tutte con scarti sempre minimi, quindi alla fine le differenze le fanno i dettagli ed in qualche caso noi abbiamo peccato e questo è il risultato”.
A stagione conclusa arriva anche l’annuncio di coach Mauro Sandrone che ha deciso di porre fine alla sua collaborazione dopo 9 bellissimi anni con la Granda Basket. Il presidente Amprimo saluta un amico ed un professionista serio che molto ha dato a Cuneo ed ai giocatori cuneesi, molti dei quali da lui portati per mano dalle giovanili fino alla prima squadra. A Sandrone gli auguri dei giocatori dello staff tecnico e di tutta la dirigenza per il suo nuovo futuro.
ACQUA S.BERNARDO VIMARK CUNEO 57
PALLACANESTRO CIRIE’ 61
d.t.s.
(10-10, 23-24, 37-36, 51-51, t.s.: 57-61).
Acqua S.Bernardo Vimark: Grosso 13, Kobanka 2, Dedaj 11, Peano n.e., Massucco 2, Cavallera n.e., Lukumiye 2, Maccario 6, Rocchia 5, Comino 16, Paoletto n.e., Baudino n.e.. Allenatore Sandrone.
c.s.
