La Guardia di Finanza astigiana, in occasione dell’’89° Raduno Nazionale degli Alpini, ha intensificato l’azione di contrasto all’abusivismo commeriale che integra uno dei crimini maggiormente dannosi per l’economia legale.
In particolare, nell’ambito delle misure più ampie di prevenzione e vigilanza del territorio predisposte dal Questore di Asti e coordinate dal Vice-Prefetto Reggente, Dr. Paolo Ponta, i Finanzieri astigiani hanno sottoposto a sequestro amministrativo oltre 1530 prodotti illegali dei quali 714 riferibili alla manifestazione (cappelli alpini, magliette, spille, etc.) e nr. 615 pezzi a sequestro penale.
Tra questi, sono stati rinvenuti nr. 21 prodotti contraffatti che riportavano il logo depositato dall’Associazione Nazionale Alpini, per l’evento, presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Il bilancio positivo dei controlli eseguiti dai Finanzieri del Comando Provinciale di Asti ha contribuito, unitamente ai servizi resi dalle altre Forze dell’apparato di sicurezza messe in campo, alla perfetta riuscita della manifestazione.
c.s.