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Fossano: alcune precisazioni dal Comune sulla verticalizzazione degli istituti scolastici

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Martedì 17 maggio, nella sala Barbero del Castello degli Acaja, si è tenuto un incontro tecnico per rispondere alle domande di genitori e personale scolastico sulla verticalizzazione.

I Comuni che già hanno adeguato il sistema scolastico ai nuovi indirizzi regionali hanno creato realtà scolastiche definite “Istituti comprensivi” costituiti da scuola dell’infanzia, elementare e media.

 

In provincia di Cuneo la riorganizzazione è già stata realizzata in tutti i Comuni, tranne Fossano, Bra e Saluzzo, che sono chiamate ad adeguarsi.

Il Comune di Fossano ha già chiesto tre volte il rinvio dell’applicazione delle nuove norme argomentandoli con la necessità di studiare e condividere con i soggetti interessati, famiglie, personale scolastico e dirigenti, le soluzioni migliori per la nostra realtà.

 

Nell’incontro pubblico del 17, i Sindacati presenti hanno ribattuto che la verticalizzazione non costituisce obbligo, ma semplice indirizzo. Questa affermazione ha suscitato incomprensioni tra il pubblico.

Al fine di chiarire l’intera vicenda, l’Amministrazione comunale precisa che tutte le attività che si stanno concordando per giungere alla miglior soluzione possibile, sono conseguenza diretta di quanto dettato dalla Provincia, e qui riportato, in risposta alla terza richiesta di slittamento:

 

…Alla luce delle indicazioni della Regione Piemonte e degli impegni assunti dal Vostro Comune, pertanto, l’aggregazione verticale delle attuali istituzioni . scolastiche appare improrogabile ed inderogabile….

 

La Provincia ha tradotto in obbligo le indicazioni regionali comunicandoci che la decisione non era più rimandabile – precisa l’assessore Simonetta Bogliotti -. Non vogliamo iniziare una battaglia con la Provincia. Entreremmo in un percorso dall’esito e dai tempi imprevedibili, con il rischio di rimanere incastrati in un limbo di incertezza. Non intendiamo dunque sottrarci a questo obbligo, ma vogliamo procedere correttamente per arrivare all’obiettivo finale nell’interesse degli studenti e del personale che opera nella scuola”.
Aggiunge il sindaco Sordella:
Il Comune è consapevole di assumersi la responsabilità della decisione finale che però a questo punto non è più prorogabile. Si tratta di trovare insieme la migliore soluzione possibile. E’ partita una fase di ascolto e approfondimento con i Consigli di circolo e di istituto e con la Consulta della famiglia per raccogliere le proposte di tutte le rappresentanze. La Consulta propone alle famiglie di compilare il questionario reperibile all’indirizzo https://goo.gl/6SV0fg , un modo semplice e diretto per raccogliere suggerimenti e possibili soluzioni.

Il Comune, in un’ottica di trasparenza e comunicazione, ha allestito uno spazio sul sito istituzionale all’indirizzo http://www.comune.fossano.cn.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=28065 nel quale si trova tutta la documentazione relativa“.

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