È stata consegnata, dai vertici del Banco Azzoaglio, una nuova Borsa di studio Intercultura per un anno di studio negli Stati Uniti. Il vincitore è un ragazzo di origine albanese: si chiama Elion Aliu, ha 16 anni e vive con la famiglia (i genitori, insegnanti, nel 1998 hanno dovuto lasciare tutto e arrivare su un barcone in Italia alla ricerca di un lavoro e una vita migliore) a Bagnasco. Frequenta il terzo anno all’istituto “Baruffi” di Ceva e, a settembre, volerà in America per un’esperienza che, come hanno raccontato i ragazzi che lo hanno preceduto, gli cambierà la vita.
La Borsa di studio è l’undicesima consegnata, dal Banco Azzoaglio.
“Siamo orgogliosi di poter dare a Elion la possibilità di fare un’esperienza che lo renderà ancora più forte e sicuro e di poter ripagare, almeno in parte, i sacrifici fatti dai suoi genitori – ha spiegato Erica Azzoaglio -. Il compito di un’azienda come la nostra è fare gli investimenti giusti e quello sui giovani del nostro territorio è il migliore che potremmo fare”.
“In un momento in cui si respira il conflitto tra i popoli – ha sottolineato Roberto Ferrero di Intercultura – i valori sui quali si basa il nostro progetto restano attuali”.
“In questo momento abbiamo 9 studenti di 2 classi, in una scuola che conta circa 300 ragazzi, che stanno vivendo un’esperienza all’estero – ha affermato la Dirigente Scolastica del “Baruffi” Antonella Germini -. La prossima sfida sarà quella di trovare una famiglia di Ceva che decida di ospitare uno studente”.
La Borsa di studio, l’undicesima sostenuta dal Banco Azzoaglio, è stata consegnata, come di consueto, da Francesco Azzoaglio.
“Tra gli obiettivi che ci siamo posti – ha spiegato Simone Azzoaglio – c’era anche quello di instillare il germe della cultura nel nostro territorio. E il fatto che oggi ci siano 9 ragazzi di Ceva all’estero, dimostra che ci siamo riusciti”.
“Ringrazio il Banco Azzoaglio e Intercultura per questa opportunità, ma soprattutto i miei genitori che sono arrivati qui con un barcone, compiendo un viaggio da soli, e hanno fatto molti sacrifici per un futuro migliore” ha detto Elion Aliu che, quando a scuola Erica Azzoaglio gli ha comunicato di essere il vincitore della Borsa di studio, ha subito voluto chiamare casa.
Il valore formativo di un anno di studio (il quarto delle Superiori) è quello di arricchire non solo chi ha l’opportunità di fare un’esperienza “difficile, soprattutto all’inizio, ma la più bella mai fatta che sbalordisce per quanto regala dal punto di vista di crescita umana e culturale” racconta chi è già tornato, ma anche tutta la comunità locale che viene contagiata da nuovi stimoli e impulsi.
“Intercultura onlus” è un’associazione, nata nel 1955, che raggruppa 4.000 volontari e coinvolge 56 Paesi. I candidati alle Borse di studio all’estero devono superare una selezione che parte da un test attitudinale, passa attraverso i colloqui con genitori e insegnanti e comprende una prova d’inglese. Il ragazzo scelto, dalla giuria nazionale, viene preparato da Intercultura onlus prima di partire per gli Stati Uniti. In America sarà inserito in una famiglia, in una scuola, parteciperà alle attività extra scolastiche proposte e stringerà nuovi rapporti di amicizia.