Aprile e maggio hanno visto l’avvio ufficiale di due nuovi progetti europei, gestiti dal settore Ambiente e Territorio del Comune di Cuneo, che nei prossimi due anni porteranno alla città poco meno di 400.000 €.
Entrambi i dossier di candidatura, di progetti che operano in ambiti differenti, protezione civile e mobilità, sono stati presentati in occasione del bando Alcotra chiuso a settembre 2015. A febbraio 2016 la pubblicazione della graduatoria ufficiale, che li ha visti ambedue finanziati, ed ora l’apertura ufficiale.
Il 6 aprile scorso a Chambery è stata la volta dell’avvio di “ReVAL – Reseau Velo Alpes Latines” e il 17 maggio a Cuneo, nel centro operativo comunale della Protezione Civile, di “Prodige”.
Di “Prodige”, che porterà alla città 265.000€ e che è stato finanziato dall’Unione Europea nel quadro del Programma Interreg V-A Italia-Francia 2014-2020 nell’ambito del Programma Comunitario Alcotra “Ambiente Sicuro”, il Comune di Cuneo è capofila. Il progetto intende sviluppare una visione strategica innovativa per la gestione delle situazioni di emergenza, in un’epoca in cui calamità naturali e avvenimenti inaspettati si stanno facendo sempre più frequenti. Partners del Comune di Cuneo in questo progetto saranno il Servizio Dipartimentale per gli Incendi e la Sicurezza Civile delle Alpi dell’Alta Provenza, SiTI (Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione) e la Città di Torino. Il progetto, il cui budget complessivo si aggira attorno al milione di euro, si pone l’obiettivo di avviare lo sviluppo di un prototipo di piattaforma di realtà virtuale per l’addestramento degli operatori di Protezione Civile, associata a un sistema di raccolta dati dal territorio e comunicazione con la popolazione, per accrescere l’efficacia della prevenzione dei rischi e della gestione delle emergenze a livello transfrontaliero e per migliorare la formazione e l’addestramento degli operatori di Protezione Civile in Italia e in Francia.
Il progetto ha un budget complessivo di 1.195.000 euro, di cui 85% di cofinanziamento europeo, per gli enti pubblici il progetto è finanziato al 100%, mentre il restante 15% sarà cofinanziato con contropartite pubbliche nazionali.
La proposta progettuale nasce dalla constatazione che nel territorio transfrontaliero fra il Piemonte centro-meridionale e la Francia i fenomeni meteorologici sono causa di eventi calamitosi di gravità sempre crescente: frane, alluvioni e valanghe minacciano la sicurezza delle persone, l’integrità delle infrastrutture e la percorribilità delle vie di comunicazione. Incidenti, errori umani, attacchi ed eventi naturali estremi sono in grado di causare effetti devastanti anche ai siti industriali (aziende chimiche, impianti di trattamento) e alle reti tecnologiche. Situazioni imprevedibili impongono di presidiare in tempi rapidi territori remoti poco accessibili mobilitando ingenti risorse umane e materiali. Questo tipo di rischi sono caratterizzati da grande complessità e la loro gestione richiede modelli di intervento supportati da procedure efficienti, disponibilità di informazioni aggiornate in tempo reale, coordinamento di squadre di soccorso composte da enti diversi (anche di Paesi diversi) e la capacità di coinvolgere gli abitanti in modo sia passivo (fornire indicazioni) sia attivo (trasformandoli in sensori locali e sorgenti di dati, attraverso cellulari e social media).
In quest’ottica “Prodige” intende avviare lo sviluppo di una piattaforma per la simulazione delle emergenze in realtà virtuale, collegata ad un sistema di raccolta dati e comunicazione con la popolazione. Punta a migliorare le capacità operative transfrontaliere dei sistemi di protezione civile italiano e francese, per affrontare i rischi, anche quando interessano zone non coperte da sistemi di allarme, con nuove strategie di comunicazione e di coinvolgimento della popolazione. La piattaforma integrerà una serie di funzionalità relative alla simulazione del comportamento delle folle e il rendering 3D in tempo reale su mappe geo riferite.
Per il Comune di Cuneo il progetto sarà anche l’occasione per rinnovare e aggiornare le strumentazioni di monitoraggio del rischio idraulico e ammodernare sistemi e attrezzature attualmente in uso.
In “ReVAL – Reseau Velo Alpes Latines” il Comune di Cuneo è invece partner: si tratta di un progetto che prevede la realizzazione di attività di promozione degli itinerari esistenti e di quelli che verranno individuati per il completamento delle reti ciclabili locali, l’attivazione di noleggio di biciclette a pedalata assistita, presso la futura “Casa del turismo” a Cuneo e un’omologa struttura a Chambery, la realizzazione di un’applicazione per scaricare itinerari e informazioni turistiche connesse ai beni visitabili lungo i percorsi e la creazione di pacchetti turistici per gli amanti della bicicletta. Inoltre il Comune di Cuneo utilizzerà il finanziamento per organizzare due corsi di formazione incentrati sulla pratica ciclistica e destinati a due differenti target: i bambini in età scolare e gli operatori del settore turistico ricettivo.
Nel primo caso si tratterà di un corso sviluppato sotto forma di attività didattiche di diverso genere, destinate alle scuole e finalizzato all’avviamento dei più piccoli all’uso consapevole e in sicurezza della bicicletta: tra le tematiche trattate ci sarà la mobilità sostenibile, l’educazione stradale e le nozioni di ordinaria manutenzione della bicicletta. Nel secondo caso si tratterà di un vero e proprio corso, destinato al pubblico adulto: cicloturisti, appassionati e operatori del settore. Infine, l’attività permetterà di finanziare attività didattiche differenziate sul tema della bicicletta, per le scuole della città.
Cuneo avrà come partner i francesi Chambéry Tourisme & Congrés, capofila del progetto, il comune di Les Deserts, Chambéry Cyclisme Organisation e Velorizons, sul fronte italiano invece l’Atl del Cuneese, Conitours, TeTra e la Fondazione Torino Wireless. Il progetto ha un budget di finanziamento complessivo di un milione e mezzo, circa 140.000 euro saranno quelli destinati al Comune di Cuneo.