La tappa del 27 maggio da Pinerolo all’imbocco della val Chisone a Risoul nel dipartimento di Hautes Alpes in Provenza, percorrerà le terre del marchesato di Saluzzo e lungo la val Varaita salirà al Colle dell’Agnello.
Il 28 maggio partendo da Guillestre valicando i colli del Vars, della Bonette e della Lombarda la tappa terminerà a Sant’Anna di Vinadio, suggestivo e panoramico santuario mariano a quota duemila metri, su quella frontiera che da sempre è e cerniera fra Francia e Italia, fra Provenza e Piemonte e oggi simbolo di fratellanza fra i popoli d’Europa
“Ancora una volta le montagne che videro le mitiche ascese e i tenaci duelli fra Bartali e Coppi ed altri celebri campioni saranno teatro delle tappe più decisive della corsa in rosa, riconfermandosi come fondamentali passaggi agonistici, geografici, storici e culturali per una lunga e blasonata tradizione sportiva che ha nelle sue corde anche la valorizzazione del territorio e delle culture che lo caratterizzano. – così dalla Consulta Provenzale – I provenzali delle vallate del Piemonte salutano con calore ed entusiasmo il passaggio degli atleti e l’organizzazione del Giro, ritrovando in essi l’amicizia, la fratellanza fra i popoli e lo spirito di festa che da sempre li caratterizza ed augurano a tutti un fantastico soggiorno e un partecipatissimo “in bocca al lupo” per le più rosee prestazioni agonistiche sulle faticose ma meravigliose strade delle nostre vallate. Dai provenzali d’Italia un emozionato benvenuto , buon passaggio e un arrivederci a presto per i prossimi anni: le nostre valli stupende saranno sempre qui aperte per accogliervi nel migliore dei modi. Benvinguts e a reveire a ben leu, benvenuti e arrivederci a presto“.