Nei giorni scorsi i carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno eseguito controlli finalizzati a contrastare la presenza di immigrati clandestini sul territorio della Granda. Si tratta di controlli periodici svolti dai militari dell’Arma, ulteriormente intensificati negli ultimi tempi, con lo scopo di prevenire e contrastare la presenza di stranieri irregolari.
In sintesi i risultati dell’operazione, protrattasi per 48 ore, da poco conclusa dai militari dell’Arma cuneese:
186 extracomunitari identificati e controllati nel corso dell’operazione antimmigrazione clandestina;
1 extracomunitario clandestino arrestato; altri 14 extracomunitari irregolari denunciati ed avviati all’espulsione dal territorio italiano od al rimpatrio nel loro paese d’origine.
I carabinieri hanno rintracciato, nei pressi della stazione ferroviaria di Cuneo, un 26enne albanese che, nonostante fosse stato già espulso dal territorio italiano a febbraio del 2015, era rientrato illegalmente. Per questa ragione è stato arrestato per violazione della legge sull’immigrazione, ristretto nelle camere di sicurezza in caserma in attesa di essere processato con rito direttissimo per poi essere subito dopo rimpatriato in Albania. Sempre a CUNEO altri 2 clandestini di nazionalità marocchina, fermati durante il mercato settimanale del martedì, sono stati denunciati perché illegalmente presenti sul territorio nazionale ed a loro carico sono state avviate le procedure di espulsione.
A Fossano i carabinieri sono intervenuti alla stazione ferroviaria, su richiesta del capo treno del regionale Torino-Savona, in quanto un ragazzo di colore senza biglietto si era nascosto nel bagno di una carrozza. Il giovane, un 15enne di nazionalità sudanese senza documenti, è stato accompagnato in caserma per il foto-segnalamento e poi in Questura per l’avvio delle procedure di espulsione. Sempre i carabinieri di FOSSANO, a MAGLIANO ALPI, hanno controllato su strada una 20enne di nazionalità nigeriana che si prostituiva ed era senza documenti di soggiorno. E’ stata denunciata perché aveva rifiutato di esibire i documenti. Anche a suo carico sono state poi avviate le procedure di espulsione.
A Savigliano i militari hanno rintracciato 2 clandestini di nazionalità albanese con precedenti penali per furto a carico dei quali sono state avviate le procedure di espulsione.
A Mondovì carabinieri hanno rintracciato 2 giovani indiani clandestini ed un marocchino con precedenti penali senza permesso di soggiorno, per tutti, dopo il foto-segnalamento e la denuncia sono state avviate le procedure di espulsione dall’Italia.
A Borgo San Dalmazzo i militari dell’Arma hanno rintracciato un giovane senegalese irregolare, un egiziano clandestino su cui pendeva un ordine di espulsione emesso a suo carico a febbraio 2015 dal Questore di Torino, una 20enne marocchina clandestinamente presente in Italia dal 2012 e altri 2 albanesi senza permesso di soggiorno. Per loro, dopo il foto-segnalamento e le procedure di identificazione, sono scattate le procedure di immediata espulsione.