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C’è stato bisogno di una lunga sequenza di calci di rigori per assegnare la quinta edizione del Memorial Stradella, prestigioso torneo regionale per la categoria Juniores.
Ad imporsi, in un inedito derby tutto cuneese tra Pedona e Olmo, sono stati quest’ultimi, che hanno potuto così dare il via ai festeggiamenti per un trofeo storico per la società cuneese e in generale per la Granda. Non era mai capitato, infatti, che una formazione della provincia di Cuneo si aggiudicasse il torneo; addirittura nessuna compagine della Granda aveva mai raggiunto la finale, che quest’anno è stata invece tutta di marca cuneese.
Le due squadre erano state protagoniste nello stesso girone del campionato regionale, l’H, vinto dal Giovanile Centallo, e chiuso dal Pedona al 2° posto e dall’Olmo al 3°. Lungo e difficile il cammino delle due compagini nello Stradella, che ha portato entrambe a giocarsi la finalissima per il 1° posto a Quattordio, in provincia di Alessandria, nella serata di mercoledì 25 maggio. Serata davvero suggestiva e speciale per i ragazzi della due squadre: un po’ di più per quelli dell’Olmo, che dopo il 2-2 nei tempi regolamentari sono riusciti a spuntarla ai rigori.
I cuneesi, guidati da mister Davide Enrici, sono partiti fortissimo, disputando una mezz’ora di altissimo livello e portandosi sul 2-0 grazie alle reti di Fragale e Serra; l’errore di Biondi e compagni è stato quello di non chiudere il match, il resto lo ha fatto il carattere di un Pedona mai domo, che ha accorciato le distanze prima dell’intervallo con Paolo Armando ed è riuscito ad acciuffare il 2-2 nella ripresa. Il pari non si è schiodato neanche nei tempi supplementari, così ad assegnare il trofeo è stata la lotteria dei calci di rigori. E qui è salito in cattedra il portiere olmense Balsamo, che nella lunga serie (si è andati ad oltranza) ha respinto ben tre penalty, regalando il successo alla sua squadra.
“Una grandissima emozione – spiega l’allenatore dell’Olmo Davide Enrici -, sono felice per i ragazzi, che se lo meritano. Non è stato facile arrivare fino in fondo a questo torneo, ma hanno sempre lavorato bene e con questo successo hanno avuto il giusto premio. E’ un orgoglio aver raggiunto un risultato storico per la nostra società. La partita? E’ stata piena di emozioni e tensione, molto dura. Siamo partiti alla grande e avremmo dovuto chiudere i discorsi già nel primo tempo, invece sul 2-0 abbiamo perso un po’ di lucidità e abbiamo favorito il rientro del Pedona”.
Olmo-Pedona 2-2 (7-6 dcr)
Olmo: Balsamo; Fragale, Bernardi, Biondi, Vitucci; Armando, Magnaldi, Capellino; Serra, Shehu, Sabena. A disposizione: Melzi, Manes, Bertaina, Borgogno, Carelli, Miha, Armando. Allenatore: Davide Enrici
Pedona: Erbì; Tallone, Desmero, Sfrondato, Galliano; Gastaldi, Dutto, Armando; Pellegrino, Coates, Barale. A disposizione: Lanzalafame, Sassone, Armitano, Gastaldi, Pelissero, Prato, Tallone. Allenatore: Alessandro Ricci (squalificato).
Marcatori: Fragale, Serra (Olmo), Armando P., Dutto (Pedona)
Redazione Sportiva Ideawebtv.it
