Riceviamo e pubblichiamo dalla CGIL di Cuneo, in merito ai festeggiamenti per la Festa della Repubblica avvenuti ieri in Piazza della Costituzione.
Ieri in Piazza della Costituzione a Cuneo si è celebrata la vittoria della Repubblica sulla monarchia come forma di organizzazione dello Stato. Una scelta grandiosa compiuta dalla maggioranza del popolo italiano. A quel referendum parteciparono per la prima volta le donne che con il loro voto contribuirono a determinare questo risultato.
La giornata di ieri è stata quindi anche caratterizzata da questo rilevante elemento e occasione per ricordare le tante conquiste delle donne sia sul piano legislativo che sociale. Il grande assente è stato il tema del lavoro delle donne e le relative conquiste di leggi come la 903 sulla parità di trattamento sul lavoro, la 125 sulle azioni positive per superare le discriminazioni nell’accesso al lavoro e sul lavoro, per conciliare i tempi di lavoro con quelli di cura, i congedi parentali, le molestie sessuali, ecc. Temi affrontati anche nella contrattazione nazionale e aziendale.
Stupisce molto questo vuoto dimostrato dagli organizzatori. Non considerare l’apporto determinante del movimento sindacale nella costruzione e nella conquista dei diritti delle donne, vuol dire non conoscere la storia o peggio darne una versione parziale. Suggeriamo quindi di correggere questa impostazione e di considerare il lavoro e i
diritti sul lavoro un elemento centrale della vita delle persone e che solo la trasversalità delle donne può difendere le conquiste del ‘900 oggi fortemente messe in discussione.
Le Segreterie provinciali
SPI CGIL / CGIL CUNEO