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Il diciassettesimo “Meeting di Primavera”, manifestazione nazionale di atletica leggera organizzata come consuetudine dall’A.S.D. Atletica Mondovì, ha regalato agli appassionati grandi emozioni. Questa grande festa dell’atletica, da anni viene celebrata nel migliore dei modi sulla pista comunale di Mondovì, è andata in scena martedì 2 giugno, la data storica per questo evento.
Su un campo di gara ottimamente preparato dal comitato organizzatore, oltre 650 atleti hanno preso parte alle 24 gare tra giovanili e assolute che il programma tecnico prevedeva: un grande successo anche di pubblico che,
numeroso, ha partecipato all’evento.
“Siamo molto soddisfatti per come è riuscita questa diciassettesima edizione del Meeting di Primavera – dichiara il
presidente Marcella Carpanelli al termine della lunga giornata di gare – La macchina organizzativa, da mesi al lavoro per far si che tutto si svolgesse al meglio e senza intoppi, è riuscita come sempre a gestire al meglio gli oltre
600 atleti iscritti. Un sentito ringraziamento quindi a tutti i miei collaboratori e a tutti i volontari (genitori, ex atleti…) che hanno reso possibile tutto questo”.
La prima gara che il programma tecnico prevedeva era il salto in lungo donne. Esattamente tre anni dopo e con due operazioni alle spalle, Giulia Liboà si è ripresentata a tu per tu con quella stessa pedana “amica” che le aveva, nella stessa giornata, aperto la porta dei sogni (6,42 metri) per poi bruscamente chiudersi in faccia nell’istante in cui tibia e perone avevano fatto “crack” nell’ultimo salto. Era infatti il due giugno 2013, quando la giovane Morozzese dopo aver ottenuto quello che ad oggi è ancora il suo record personale, nell’ultimo tentativo a disposizione si era gravemente infortunata, rischiando di compromettere addirittura la carriera. Tanta emozione quindi per Giulia che ha agevolmente controllato la gara e ottenuto una vittoria mai in discussione: 6,27 metri il salto migliore accompagnato da un 6,19, un 6,18, un 6,10 e 6,06 metri limitandosi ad un solo salto nullo. Ora due settimane di raduno per preparare l’appuntamento di Rieti dove venerdì 24 giugno scenderà in pedana per il titolo assoluto di salto in lungo.
Altre gare davvero tanto attese, erano senza dubbio le due finali dei 100 metri con gli atleti di casa Francesca Roattino e Ferdinando Mulassano inseriti tra i favoriti per la vittoria. Dopo essersi agevolmente qualificata in batteria con 11”94, nella finale Francesca ha fatto fermare i cronometri su un ottimo 11”86, tempo con il quale si è aggiudicata la gara e che rappresenta anche il suo nuovo record personale. Bella soddisfazione per la vicese, cresciuta e tesserata per l’Atletica Mondovì, che si conferma “regina” sulla pista di casa per il quarto anno consecutivo. Ottima terza la compagna di allenamento e di staffetta Michela Sibilla che ha chiuso in 12”18 (12”17 in
batteria). Sulla stessa distanza bella prova di Debora Nemin, allieva, che ha fatto fermare i cronometri su 12”50.
Nella velocità maschile Ferdinando Mulassano, ha fatto il “botto” stampando un probante 10”57 (personal best per il frabosano) nella finale dei 100 metri che ha vinto precedendo il compagno di allenamento Federico Stantero, secondo, anche lui al personale con 10”79. Terzo il portacolori dell’Atletica Mercurio Novara Simone Impellicceri con 10”90. Che Ferdinando fosse in forma, lo si era vista nelle batterie in cui aveva chiuso in 10”67 (con vento nullo), trascinandosi dietro Stantero in 10”90 e Ludovico Sanna 11”18: un buon segno in vista dei prossimi campionati italiani di categoria e assoluti, del mese di giugno in cui vorrà essere sicuro protagonista. Va segnalato il progresso nella finale “B” per Ludovico Sanna, sceso a 11”08. Lo stesso poi, nella gara dei 200 metri, orfana di Mulassano e Stantero, si è tolto la soddisfazione di salire sul secondo gradino del podio correndo in 22”86 precedendo l’altro portacolori dell’Atletica Mondovì Nicholas Bolla in 22”92.
Vittoria monregalese anche nei 200 metri femminili in cui Maria Pia Baudena, sotto la pioggia battente e vento contrario, è comunque riuscita a scendere sotto il muro del 25 secondi stabilendo il suo nuovo personal best con 24”67. Ancora terza, dietro Federica Voghera dell’Atletica Alba (24”94), Michela Sibilla per soli 2 centesimi (24”96).
Di buon livello la gara dei 400 metri maschili con lo junior dell’Atletica Pinerolo Bryan Lopez a precedere tutti in 48”51. Le gare di mezzofondo sulla pista monregalese, sono state come da tradizione molto spettacolari: sugli
800 metri uomini la vittoria è andata a Enrico Parigi in 1’55”95, mentre sui 3000 metri Davide Scaglia del Cus Torino ha vinto in 8’58”29. Di qualità anche il salto in lungo maschile grazie al 7,29 metri stampato dal finanziere Kevin Ojiaku, misura viziata però dal temporale che si è abbattuto sulla pista monregalese nella seconda parte della giornata.
Nelle gare riservate alle categorie Allievi buon 33,69 metri di Daniele Gallo nel lancio del disco con cui è salito sul primo gradino del podio. Tra i risulti delle categorie giovanili dell’Atletica Mondovì, vanno segnalati i terzi posti di Alice Rizzo sui 60 metri ragazze (8”72 in finale e 8”26 in batterie) e di Valter Cerri con 8”24 tra i ragazzi (secondo nel lungo con 4,40 metri), di Enrico Danni negli 80 metri piani cadetti in 9”98 (9”72 in batteria) davanti a Ludovico Stantero 10”06; di Ivano Gallo in 3’04”73 sui 1000 cadetti, di Andrea Guffaanti sui 600 metri (2’02”39) ed il secondo posto nel peso ragazzi di Luca Bertano con 10,34 mt.
Numerose le autorità presenti alla cerimonia di premiazione, a partire da Stefano Viglione sindaco di Mondovì, Luciano D’Agostino Vice Sindaco di Mondovì, Valter Roattino Sindaco di Vicoforte, Ezio Raviola vicepresidente
della Fondazione CRC, Rocco Pulitanò consigliere provinciale, Ezio Tino in rappresentanza del Panathlon Mondovì Daniela Tomatis consigliere di Villanova Mondovì.
Questi i premi speciali assegnati:
“Trofeo Carlo Vittori” migliore risultato gare 100 e 200 metri: Ferdinando Mulassano e Francesca Roattino
“Trofeo Robert Zotko” vincitore salto in lungo: Giulia Liboà e Kevin Ojiaku;
“Trofeo Roberto Paola e Denis” migliori risultati tecnici giovanili monregalesi: Enrico Danni e Alice Rizzo;
“Trofeo Salvatore Bonino” vincitore 300 metri hs: Pietro Beccaria e e Malina Berinde
c.s. Atletica Mondovì
