Intorno alle ore 9.45 di stamattina, venerdì 10 giugno, l’elisoccorso “Charlie Eco” di base a Levaldigi si è portato nella parte alta della valle Pesio, poiché un alpinista di Finale Ligure, classe 1959, mentre con la moglie risaliva il canalone dei Genovesi che conduce alla cima del Marguareis quota 2651, nell’affrontare un passaggio di roccia sulla parte terminale era caduto e scivolato per oltre 200 metri sulla neve e pietre che ricoprono il canalone.
Fortunatamente in quel momento i coniugi non erano legati tra di loro e la corda rallentava la caduta dell’uomo che ha riportato un trauma cranico, lasciando quindi illesa la signora che non veniva coinvolta. Il Tecnico di Soccorso alpino, guida alpina, presente a bordo individuati i due veniva calato con la componente sanitaria, raggiungendo gli stessi ed immobilizzando l’infortunato, che veniva poi verricellato a bordo e condotto anch’esso verso l’ospedale di Cuneo.
L’immediata reperibilità dei volontari del Soccorso Alpino Piemontese e la loro preparazione tecnica hanno reso possibile un intervento immediato e decisivo, in due scenari dalle notevoli difficoltà tecniche.
Altro intervento, in contemporanea, del Soccorso Alpino sempre in Valle Pesio, allertato perché A.D. un giovane impegnato nel taglio di alcune piante nel vallone di Rumiano si era ferito: due piante lo avevano colpito, una squadra di soccorritori hanno raggiunto l’infortunato, dolorante e posto ad una quota di 1100 metri circa, vista la situazione con probabile frattura al femore, è stato fatto intervenire l’elisoccorso per l’evacuazione.
Il giovane A.D. è stato quindi immobilizzato dall’equipe sanitaria del 118 presente sull’elicottero di base a Torino intervenuto, ed i tecnici di soccorso alpino lo hanno issato su una teleferica presente in loco per raggiungere la borgata a valle dove è stato verricellato e trasportato all’ospedale di Cuneo.
c.s.
Leggi anche: Mattinata di incidenti in provincia di Cuneo: interventi e feriti a Cervasca, Neive ed in Valle Pesio