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Dopo una stagione esaltante, coronata con la storica promozione in Serie A2 con la LPM Mondovì, può concedersi un po’ di relax e meritato riposo Karola Dhimitriadhi che, come tanti personaggi sportivi della Granda, sta seguendo con passione gli Europei 2016 in corso in Francia.
Ed è proprio con lei che apriamo una mini-rubrica di approfondimento sulla kermesse, vista dalla provincia di Cuneo. Non propriamente il suo sport primario, il calcio, come giusto che sia ma, come succede spesso, il richiamo della Nazionale in questo occasione è in grado di unire tutti, calciofili puri e non.
Mamma di Korce, papà di Tirana, ma da anni in Italia, la schiacciatrice rossoblu ha avuto modo di seguire sia lo storico esordio dell’Albania in una competizione continentale sia la “prima” dell’Italia, nell’esordio vincente con il Belgio: “Spero, se ci sarà modo, di poter guardare le partite con Francia e Romania, in famiglia, con mio papà in versione ultrà – ci confida Karola – . E’ entusiasta per questi Europei, ma anche i nostri parenti in Albania: sentendoli ci hanno detto che il clima generale è molto caldo, nonostante la prima sconfitta, sono tutti contenti per la prima qualificazione della squadra. Per tutti è un evento da seguire“.
Ma poi c’è l’Italia, per la quale Karola non nasconde la propria simpatia: “Ho visto il match con il Belgio insieme al mio ragazzo, tifosissimo. L’Italia ha disputato una grande gara, giocando da squadra. Ma, in particolare, mi hanno impressionato le prestazioni di Bonucci (anche per l’assist al gol di Giaccherini) ed Immobile, entrato a partita in corsa con tanta grinta. Prima di questa partita non si pensava che gli Azzurri potessero fare strada, passando il girone: ad oggi credo che, giocando come lunedì, possano arrivare almeno in semifinale“.
Inevitabile, infine, scambiare due parole sull’incredibile stagione della LPM Mondovì, spostandoci al volley, ad una settimana dalla storica promozione in A2: “Ho ancora i brividi se ci penso! Quando abbiamo iniziato i playoff era difficile guardare lontano, ovvero ad una possibile promozione, perchè la strada era ancora lunga. Nonostante ciò, ci abbiamo creduto sin dall’inizio del campionato, a settembre, fino alla fine e credo sia stata una vittoria meritata: ci ha regalato tante lacrime di gioia ed una grande soddisfazione. L’anno prossimo? E’ ancora presto per parlarne: non so ancora nulla ma presto parlerò con la società“.
EP – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
